VISSO - Ha aspettato l’arrivo del “gigante” De Gregori per annunciare che nel 2018 RisorgiMarche tornerà. L’emozione non ha tradito Neri...
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Alle spalle all’ideatore di RisorgiMarche la Form, Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta dal Maestro David Crescenzi, e il Gnu Quartet che insieme a Niccolò Fabi avevano aperto la manifestazione lo scorso 25 giugno a Spelonga, nel Comune di Arquata del Tronto. E accanto a Marcorè “il principe della musica italiana”. «Non ho neanche fatto in tempo a spiegargli tutti gli aspetti dell’idea che avevo in mente che già aveva accettato. Però, ha aggiunto subito dopo, voglio cantare con un’orchestra marchigiana, perché mi sembra un bel messaggio da lanciare. La mia riconoscenza verso questo amico prezioso, quest’artista meraviglioso, sarà eterna».
De Gregori ha aperto il suo concerto con “Generale”, seguita da una lunga serie dei suoi successi di una carriera straordinaria come “La leva calcistica della classe ‘68”, “Titanic”, “Sempre per sempre”, “Rimmel”, “Alice” e “La donna cannone”, tutti magistralmente arrangiati dal maestro Stefano Cabrera. L’artista romano ha regalato emozioni uniche, indimenticabili, per una giornata che Marcorè, sulle ali dell’emozione, ha definito chiosando «la più bella della mia vita». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico