Attrezzisti a scuola dal Rof, corso gratuito di formazione professionale per 14 persone residenti nelle Marche

Attrezzisti a scuola dal Rof, corso gratuito di formazione professionale per 14 persone residenti nelle Marche
La “trasmissione dei saperi” è un segno distintivo del Rossini Opera Festival: dall’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” per giovani cantanti...

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La “trasmissione dei saperi” è un segno distintivo del Rossini Opera Festival: dall’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” per giovani cantanti da tutto il mondo (giunta alla sua 35esima edizione, il cui bando scadrà il 28 febbraio) al progetto didattico “Crescendo per Rossini” che, dal 2010, viene realizzato per gli studenti del territorio, (dalla Scuola Materna all’Università). Attualmente, in collaborazione con Co.meta srl e Regione Marche, il Rof organizza un nuovo corso gratuito di formazione professionale per attrezzista di scena, rivolto a 14 partecipanti occupati e disoccupati che abbiano assolto l’obbligo formativo, per utenti dai 18 ai 64 anni, residenti e/o domiciliati nella Regione Marche.

 

La missione


Il direttore generale Cristian Della Chiara ha sottolineato quanto la missione del Rof sia dedicata alla formazione: «La trasmissione dei saperi è nel Dna della nostra manifestazione. L’Accademia Rossiniana ha formato diverse nuove generazioni di cantanti e “Crescendo per Rossini” avvicina i giovani alla conoscenza dell’Opera, come ha ricordato il Sovrintendente Ernesto Palacio.

Il Festival ha attivato corsi tecnici di formazione da oltre un ventennio, consentendo di formare al proprio interno nuovi giovani tecnici nei settori della macchinistica teatrale, dell’illuminotecnica, della sartoria teatrale e, quest’anno, dell’attrezzeria di scena. Nell’ultimo corso, oltre la metà degli allievi ha trovato occupazione al Rof. Ma non solo: l’attività formativa del Rof si è affermata anche nel progetto con la Royal Opera House di Muscat (Oman) che, grazie alla collaborazione con le istituzioni liriche europee si è trasformato da teatro di performance a teatro di produzione».


Il simbolo della capacità


Un simbolo della capacità di lavoro delle maestranze dell’Ente lirico è la Mostra Rof15K, con 24 modellini delle opere in scena nei primi 15mila giorni di Festival, ancora visibile nelle sale del Museo Nazionale Rossini in via Passeri 72 a Pesaro. 


A ribadire l’importanza del corso durante la conferenza stampa, anche l’assessore regionale alla Formazione Stefano Aguzzi e il presidente del Rof Daniele Vimini. L’attrezzista di scena, ha il compito di reperire, modificare, assemblare, montare, installare sulla scena e conservare in magazzino gli arredi, gli oggetti e gli accessori necessari per allestire spettacoli teatrali e operistici, film e produzioni televisive, curando anche eventuali spostamenti da scena a scena. In alcuni casi realizza o modifica (ripara, vernicia) oggetti già esistenti seguendo le indicazioni dello scenografo e del direttore di scena. È una figura presente in molti settori dello spettacolo, opera nell’ambito di produzioni cinematografiche, televisive, teatrali ed operistiche o nella realizzazione di progetti pubblicitari. In teatro lavora sul palcoscenico e dietro le quinte, durante l’allestimento della scena. 


L’attestato conclusivo

 

 

Al termine del corso di 600 ore (360 di aula/laboratorio e 240 di stage), gli allievi conseguiranno un attestato di qualifica. Le iscrizioni termineranno il 9 febbraio. Info: tel. 0721.855039; email: info@consultingmeta.it

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Corriere Adriatico