Il Premio Oscar Luis Bacalov a Villa Baruchello di Porto Sant’Elpidio

Il Premio Oscar Luis Bacalov a Villa Baruchello di Porto Sant’Elpidio
PORTO SANT'ELPIDIO - Luis Bacalov al Porto Sant'Elpidio. Dopo il nuovo successo del festival Armonie della sera, registrato a Moresco, col concerto del pianista Gianluca...

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PORTO SANT'ELPIDIO - Luis Bacalov al Porto Sant'Elpidio. Dopo il nuovo successo del festival Armonie della sera, registrato a Moresco, col concerto del pianista Gianluca Luisi ed un programma impegnativo lisztiano eseguito con piena disinvoltura ed eleganza interpretativa che ha confermato Luisi come l’erede del grande pianista Aldo Ciccolini, suo maestro recentemente scomparso, arriva il tanto atteso appuntamento a Villa Baruchello a Porto Sant’Elpidio, il recital del maestro Luis Bacalov.




Un concerto di un Premio Oscar per Armonie della sera che ha presentato quest’anno un programma entusiasmante e che, sera dopo sera, rinnova gioia ai suoi affezionati che ne seguono passo passo gli spostamenti nell’intera regione Marche, scoprendone sempre nuovi angoli di incredibile bellezza. Il concerto del maestro Bacalov, inizialmente previsto per il 20 luglio e poi, causa influenza del maestro, spostato al 4 agosto alle ore 21.15 sarà un’ulteriore occasione per esplorare il mondo delle emozioni, del calore interpretativo e del sogno attraverso un itinerario musicale dedicato a “Tango e dintorni”.



Un programma ricco quello proposto da questo grande artista che prevede non solo opere sue, autentici gioielli del suo repertorio, ma anche musiche di Ignacio Cervantes, Albeniz, Greco, Gardel, Morricone, Yupanqui, Donato, Canaro, Villoldo e Piazzolla col celeberrimo “Liebertango” a conclusione di un viaggio sonoro davvero entusiasmante. Il maestro Luis Bacalov sarà anche insignito del Premio “Una vita per la musica” 2015 da parte del direttore artistico Marco Sollini e dell’Associazione Marche Musica che vuole testimoniare con questo gesto una stima artistica al grande pianista compositore.



Luis Bacalov nasce a San Martín il 30 agosto del 1933 da una famiglia di origini bulgare di tradizione religiosa ebraica, anche se lui si considera "laico ed agnostico". Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte in Argentina all'età di cinque anni con il professor Enrique Barenboim, completa gli studi a Buenos Aires. Inizia quindi una serie di concerti nell'intero Sudamerica. A vent'anni lascia l'Argentina e si trasferisce in Colombia, dove vive quattro anni e si sposa. Si trasferisce quindi in Europa e vive per quasi un anno in Spagna, ma soffre il clima politico del franchismo. Si sposta dunque a Parigi, dove compie degli studi di perfezionamento. Nel 1959 arriva in Italia, dove gli viene offerto un lavoro e trascorre sei mesi. Accettato il lavoro, in Italia si afferma subito come brillante arrangiatore, prima per la casa discografica Fonit Cetra e poi per la RCA. Una volta passato alla RCA, nel 1960, Bacalov si mette subito in luce curando gli arrangiamenti delle canzoni di Nico Fidenco (memorabile quello per Legata a un granello di sabbia), Sergio Endrigo, Rita Pavone (La partita di pallone, Cuore, Il ballo del mattone, Questo nostro amore - vincitrice del cantagiro 1967), Umberto Bindi (Un ricordo d'amore, Il mio mondo). Con Sergio Endrigo Bacalov forma un sodalizio quasi ventennale, testimoniato da canzoni come Io che amo solo te, Se le cose stanno così, Era d'estate, Canzone per te, Lontano dagli occhi, Elisa Elisa.



Verso la fine degli anni settanta collabora con Federico Fellini per le musiche del film La città delle donne (dopo la morte improvvisa di Nino Rota). Nel 1996 ottenne il Premio Oscar per la colonna sonora del film Il Postino di Michael Radford e Massimo Troisi. Nel corso della sua carriera Bacalov ha collaborato con numerosi registi, tra i quali Pier Paolo Pasolini, Damiano Damiani, Ettore Scola, Fernando Di Leo, Gianni Serra, Franco Giraldi. Nel 2000 ha scritto le musiche per Mosè, principe del deserto, musical con testi di Luca Nicolaj e canzoni di Loriana Lana. È titolare del corso di "Composizione di musica per film" presso l'Accademia Chigiana di Siena.



È docente presso l'Accademia di cinema Act Multimedia di Cinecittà a Roma. Nel luglio 2008 ha inaugurato la Settimana Musicale Senese con l'opera-balletto Y Borges cuenta que, su libretto di Carlos Sessano, Alberto Muñoz e Luis Bacalov, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, Carlos Branca nel ruolo di Borges coreografia di Anna Paola Bacalov, coreografie e scene di Tango di Alex Cantarelli, costumi di Cristian Taraborrelli. Musicista di pregiata fattura, intensa è l'attività concertistica, è pianista dal tocco cristallino e fraseggio raffinato. Nel 2009 ha suonato il pianoforte nell'ultimo disco di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone Fiore di sale. È Presidente Onorario del Festival Cinematografico Viareggio Europa Cinema. Nel 2012 Quentin Tarantino utilizza alcuni brani composti da Luis Bacalov nel suo film di ambientazione western Django Unchained. Nel 2014 Luis Bacalov partecipa al film Born in the U.S.E. diretto da Michele Diomà e co-prodotto da Renzo Rossellini.



Armonie della sera si conferma così un festival che sa guardare avanti, che sceglie straordinari interpreti senza dimenticare la varietà dei programmi e passando da un repertorio ad un altro per soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo ed abbracciare nuovi amici della “musica da camera”, un genere troppo spesso frainteso che può ben regalare emozioni indelebili per chi vuole contornarsi di ricchezza interiore e armonia nella propria vita. Il concerto verrà registrato “live” per una successiva diffusione su Rai Radiotre. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico