Custodia per tablet, cover o porta-ombrellone: la seconda vita dei jeans è un inno alla creatività. Ecco come si fa

Un vecchio paio di jeans può diventare un ottimo porta-ombrellone
ANCONA - Il jeans è un tessuto fantastico. Si presta a qualsiasi utilizzo ma pochi ci pensano. Usato come tenda veste con stile le finestre e per tappezzare poltrone e...

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ANCONA - Il jeans è un tessuto fantastico. Si presta a qualsiasi utilizzo ma pochi ci pensano. Usato come tenda veste con stile le finestre e per tappezzare poltrone e divani abbina praticità, comfort ed eleganza. Tuttavia, è come materiale da recupero che il denim è davvero interessante. Consente di dare nuova vita a capi poiché fuori moda o troppo usurati.

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Il cucito creativo
Per chi è un mago nel cucito creativo, non ci sono confini. Pezzi di tessuto possono trasformarsi in un tappeto, una trapunta, nella federa di un cuscino o in borse grandi e piccole. Ma se, con l’ago e il filo è questione di manualità, con la colla è solo una questione di fantasia e tutto, ma proprio tutto, diventa a portata della creatività. L’importante è usare in funzione del supporto la colla giusta. Vinilica, per tessuto o ancora a caldo. Il jeans rientra nei tessuti che non solo riescono a ridare una nuova vita agli oggetti ma li nobilita perché li fa uscire dall’anonimato. Un ritaglio di jeans sagomato ed incollato su una cover rende il cellulare davvero particolare. La gamba di un pantalone rivestita al suo interno di un foglio di gommapiuma è una custodia originale per un tablet o un pc portatile. Pezzi di un pantalone scucito incollato sul cartone trasformano uno scatolone in un organiser da mettere ovunque in bella mostra. Il denim può anche far di una banale sedia in legno o in plastica scolorita un oggetto cult. Unico problema sono le pieghe. Per evitarle, ricorrere alla tecnica del patchwork. Usare pezzi di tessuti come se fossero tasselli piegando i bordi prima con il ferro da stiro o favorendo un effetto sfilacciato.


Le tasche
Solo recuperando le tasche, c’è modo di realizzare oggetti funzionali. Si ottiene un simpatico “organiza-tutto” incollando delle tasche ritagliate su un pannello di legno magari dipinto con vernice lavagna. Consente di scrivere messaggi e di deporre dei piccoli oggetti. Utilissimo in cucina, in ufficio o nella camera dei ragazzi. Le tasche sono anche dei pratici porta cellulare quando devono essere ricaricati. Ritagliare la tasca seguendo i bordi, facendo attenzione di lasciare sopra l’apertura della tasca stessa almeno 7 centimetri di tessuto. In questa banda, con le forbici, praticare un’incisione senza tagliare sui lati i due ultimi centimetri. Sarà sufficiente infilare nella tasca il cellulare in ricarica e appendere la tasca stessa alla spina del caricatore.


Al mare


Infine, un’idea per l’estate quando si va in spiaggia. Trasformare un jeans in un porta-ombrellone. Isolare una delle gambe tagliando a metà la parte alta del pantalone. Praticamente tagliare dal bottone fino al cavallo. Ricucire o incollare il lato tagliato e il fondo del pantalone. Si ottiene un tubo a cui aggiungere una lunga maniglia ricavata da due strisce di tessuto ritagliate dall’altra gamba. Annodarle e cucire le estremità in cima (sull’ex cintura) e sul fondo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico