Dieci titoli in cartellone - tre la domenica, per i ragazzi - tre repliche, incontri con gli attori e un’anteprima nazionale con la compagnia che resterà una...
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Gli attori
Come è noto, il limite della stagione sambenedettese è rappresentato dalla carenza di posti del teatro Concordia dove appena in 300 possono trovare una seggiola. «Abbiamo puntato sulle repliche quest’anno passate a tre - spiega l’assessore Annalisa Ruggieri - così tutti potranno trovare posto». Grazie anche a un mini abbonamento, a prezzo ridotto, valido solo per le seconde serate che in 150 potranno sottoscrivere al fine di lasciare almeno altri 150 biglietti per i ritardatari. «Una stagione ambiziosa» l’ha definita Gilberto Santini direttore dell’Amat che ha speso parole di elogio per il cartellone. «Veneri in pelliccia - ha spiegato - vedrà anche la compagnia risiedere a San Benedetto così da vivere la città». Ma tutte le opere sembrano accattivanti. Chi per la regia, come l’Ora di ricevimento firmata Michele Placido, chi per gli attori, come Stelle nel buio con Isabella Ferrari e Iaia Forte, chi per gli argomenti come Uno sguardo dal ponte di Sebastiano Somma sull’emigrazione italiana e la stessa Ora di ricevimento sull’integrazione dei nuovi italiani. Non mancheranno la danza - esperimento riuscito la scorsa stagione - con Otello e il grande classico, il Misantropo di Molière. Insomma, tra donne protagoniste e alle quali si strizza l’occhio con due grandi attori famosi anche per il loro fascino, il cartellone pare azzeccato. Ma si guarda anche alle nuove generazioni.
Scuola di platea
La domenica sarà in famiglia con tre appuntamenti ai quali tiene in particolar modo Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto: «I bambini sono il nostro futuro e bisogna educarli fin da subito». Quindi Somari, La Gallinella Rossa e Sherlock Holmes assolveranno, con un abbonamento a parte e a prezzi popolari questo compito fondamentale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico