Pesaro, scoppia un incendio nella barca ​ancorata in porto: spettacolare simulazione

Pesaro, scoppia un incendio nella barca ​ancorata in porto: spettacolare simulazione
PESARO - Incendio in porto con tanto di inquinamento dell'acqua. Spettacolare esercitazione. Questa mattina nel Porto di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO - Incendio in porto con tanto di inquinamento dell'acqua. Spettacolare esercitazione.

Questa mattina nel Porto di Pesaro sono state fatte due esercitazioni di sicurezza, antincendio ed antinquinamento, coordinate dalla Capitaneria di Porto con la partecipazione delle forze di soccorso e di polizia.

Intorno alle 9 è stato simulato lo scoppio di un incendio all’interno della sala macchine di una unità da pesca ormeggiata lungo la banchina commerciale. Il Comandante dell’unità, accortosi immediatamente del pericolo, ha informato la Sala operativa della Guardia Costiera chiamando il 1530, il numero Blu di emergenza in mare. Un membro dell’equipaggio, accorso nel tentativo di estinguere l’incendio, è rimasto gravemente ferito ed anche un secondo pescatore, nel tentativo di salvare il collega in difficoltà, ha riportato ferite ed ustioni.
Scattavano le misure del Piano antincendio sono intervenute le squadre del Comando provinciale dei vigili del fuoco e i medici del 118. Attraverso la Prefettura è stato richiesto anche l’intervento di una volante della Questura e della Polizia municipale per chiudere il traffico lungo Calata Caio Duilio e favorire i mezzi di soccorso.
Terminata l’esercitazione antincendio, è stato anche simulato lo sversamento in mare di una modesta quantità di gasolio, dovuto alla rottura accidentale di una tubazione di alimentazione del motore marino della medesima unità da pesca. In questo caso è stata attivata la Sala operativa unica permanente della Regione Marche per richiedere l’impiego delle panne galleggianti in dotazione alla Protezione civile provinciale, trasportate dall’Associazione C.B. “E. Mattei” di Fano, insieme al personale della Protezione civile di Pesaro e dell’Associazione sportiva “Sub-Tridente” di Pesaro, per la loro corretta messa in opera. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico