Pesaro, i residenti insorgono: «Via Borgomozzo, la discarica del centro storico»

Pesaro, i residenti insorgono: «Via Borgomozzo, la discarica del centro storico»
PESARO- Una via laterale al quadrivio, ma in pieno centro a pochi passi da piazzale Lazzarini a Pesaro: «Via Borgomozzo anzi chiamiamola discarica del centro storico»....

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PESARO- Una via laterale al quadrivio, ma in pieno centro a pochi passi da piazzale Lazzarini a Pesaro: «Via Borgomozzo anzi chiamiamola discarica del centro storico». Questo è l’incipit del post che ieri è comparso sulla pagina social del gruppo “Abitanti del centro storico”. Scritto dai condomini di Galleria Roma, unitamente alle attività di pubblici esercizi e commerciali riguarda la batteria di cassonetti posizionati proprio sul lato d’accesso di via Borgomozzo.

 

La denuncia

Dopo lo spostamento dei cassonetti smart da via Contramine a via Borgomozzo, sono diversi i condomini che hanno segnalato a Comune e Multiservizi il rischio di un effetto “discarica” lamentandosi e non poco, che la via è spesso un “wc” a cielo aperto. Nessun intervento di decoro e pulizia è stato effettuato finora, ancora prima che fossero sistemati i nuovi cassonetti. «Già con l’ampliamento del ristornate C’era una volta sul suolo pubblico - scrivono i condomini – con il primo spostamento dei normali contenitori al di sotto dei terrazzi della zone giorno del condominio, era stata inviata una segnalazione al servizio Ambiente di Multiservizi, ma senza alcun tipo di riscontro. L’ampliamento del ristorante lato Galleria Roma, sta creando problemi ai residenti di via Borgomozzo e via Cattaneo, non solo durante il weekend ma anche nei giorni feriali, spesso con schiamazzi notturni. Va considerata anche la condizione dell’area in sé. Perché non mettere mano prima ai parcheggi chiediamo all’assessore Enzo Belloni? Aggiungiamo anche che è difficile trovare non solo un posto auto, ma anche uno spazio per le bici fra Galleria Roma e via Curiel. Si chiede allora di rivalutare dopo via Contramine un’altra soluzione ancora più idonea per collocare i cassonetti smart. A poco serve la videosorveglianza, in alcuni casi già presente, per evitare fenomeni di bivacchi notturni e degrado senza che ci sia un passaggio maggiore dei vigili urbani o un’attenzione dell’Amministrazione».

 

Il quartiere

Il presidente del quartiere Centro, Luca Storoni e la consigliera Francesca Matacena, confermano la scarsa attenzione riservata a quel tratto di centro. Si spera che la situazione possa migliorare con la riqualificazione di arredo urbano e progettuale lungo via Curiel ma le criticità fra via Borgomozzo e la Galleria sono un problema di sporcizia che perdura da anni. «E non è purtroppo l’unico caso – osserva Matacena – in via XVI Maggio nel tratto che si congiunge al ponte di via Rossi, è presente dagli ultimi tempi una situazione di degrado sollevata da residenti e non.

 

I bazar

Tutto avviene a fianco a piccoli negozi e bazar di cibi multietnici, dove le persone dell’una o dell’altra nazionalità, stazionano anche un’intera giornata spesso la sera fino a tarda ora, mangiano in strada a pochi passi da negozi e condomini, e sporcano ovunque. Una situazione a rischio che è stata segnalata anche alle forze dell’ordine per dei commenti piuttosto pesanti che qualche sera fa sono stati indirizzati a una donna, che si trovava lungo quel tratto di centro. Ci sono scatti che dimostrano il degrado, e che vorremo inoltrare a polizia locale e Amministrazione».

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Corriere Adriatico