PESARO - Ha inseguito i ladri finchè le forze gli hanno retto e nonostante le minacce («Smettila se no ti ammazziamo») poi quando i due malviventi sono stati...
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Racconta quest’ultimo, Mirko, operaio 40enne che risiede a Pantano in via Ciro Menotti: «Sto nella stessa casa, ma al secondo piano. Sono passati dalla cola e per entrare hanno rotto la finestra. Quando sono tornato dal lavoro le camere erano devastate. Hanno preso i soldi, una collana di perle e una cassetta di sicurezza. Forse pensavano che contenesse denaro, invece c’erano solo vecchi documenti. Mi sale una rabbia per il furto, per il danno alla finestra, ma soprattutto per mia figlia: le hanno rubato i soldi della paga, un dispiacere». Stessa casa, entrambi i piani, sopra e sotto, razziati nel tardo pomeriggio di giovedì. Sul posto è intervenuta la polizia che ha fatto un sopralluogo ma senza riscontri efficaci. Non è escluso che i malviventi fossero arrivati in treno e scappando si sono diretti prima verso il Miralfiore per raggiungere la stazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico