PESARO - Arrestati, rimessi in libertà e subito un nuovo furto. Quello dell’auto da loro utilizzata per tentare il colpo alla Novacart. E’ la storia in cui i...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Bisogna tornare indietro al pomeriggio di qualche giorno fa per avere il quadro di tutta la storia. Era il giorno di un tentato furto alla Novacart, negozio di cancelleria e materiale per aziende ed uffici lungo la strada statale Adriatica al civico 97. Qui il titolare e sua figlia erano appena entrati in negozio quando tre individui, fingendosi clienti, sono entrati all’interno. I tre sono usciti in tutta fretta lasciando cadere il portafogli della ragazza che erano riusciti a rubarle dalla borsa. Ne è nato un inseguimento. I tre sono sgommati via a bordo di una Volkswagen Golf verde con targa tedesca in direzione Fano con in tasca appena 35 euro rubati. La squadra volante li intercettati lungo la statale dove viale della Repubblica si interseca con largo Aldo Moro. Processati per direttissima, il giudice ha convalidato gli arresti e ha inflitto ai tre una pena di 8 mesi salvo rimetterli in libertà. Su uno di loro è stato applicato il foglio di via obbligatorio con l’allontanamento dal territorio nazionale. E così rieccoli ieri pomeriggio presentarsi alla carrozzeria Nicolini dove era stata portata la loro Golf, posta sotto sequestro. Il proprietario del deposito ha detto loro che non avrebbe restituito l’auto senza un permesso anche perché il mezzo non era intestato a nessuno dei tre. Ed era posto sotto sequestro. Ne è nato un piccolo alterco che si è chiuso in poco tempo. Ma i tre non se ne sono andati, anzi hanno aspettato che il titolare si allontanasse per entrare nel deposito e rubare l’auto con cui avevano commesso il furto. Una volta tornato alla carrozzeria, il titolare si è accorto che l’auto mancava e ha denunciato il furto alla polizia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico