PESARO - Due ventenni sono rimasti intossicati perché al tavolo del ristorante invece di acqua hanno servito loro detersivo. E’ accaduto alle 21 della vigilia di...
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La squadra mobile della Questura di Pesaro ha ricostruito che dentro una bottiglia di acqua minerale con etichetta di una nota marca portata al tavolo dei ragazzi era stato messo per errore un detersivo ad alta concentrazione. Un addetto del ristorante in precedenza aveva riempito di detersivo una bottiglia vuota di acqua minerale, travasando il liquido da una tanica, ma non aveva cambiato l'etichetta né aveva collocato la bottiglia in un posto sicuro. La bottiglia poi era stata chiusa bene.
Arrivata al tavolo i ragazzi l'hanno aperta pensando che fosse ancora sigillata non notando che la fascetta di plastica non c'era più. Da ciò l'equivoco sui social network dove le stesse vittime hanno raccontato di aver bevuto il contenuto di una bottiglia che era chiusa. Entrambi i giovani dopo il primo sorso hanno accusato un forte bruciore e conati di vomito. Una loro amica ha chiamato i soccorsi e i due sono stati trasportati al pronto soccorso dall'ambulanza del 118.
Al San Salvatore i due sono stati visitati e sottoposti a controlli con elettrocardiogramma e gastroscopia. Entrambi sono in prognosi riservata e sono alimentati a flebo. Nel ristorante i poliziotti hanno sequestrato la tanica e la bottiglia col detersivo. Il proprietario rischia una denuncia per lesioni colpose gravissime. Il reato è perseguibile su querela di parte. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico