Coppia arrestata con la cocaina nascosta nel campo di girasoli: caccia al grossista albanese

Fano, coppia arrestata con la cocaina nascosta nel campo di girasoli: caccia al grossista albanese
FANO - Spaccio di cocaina, i carabinieri della compagnia locale seguono la pista albanese, convinti che porterà al grossista. A una figura, cioè, in grado di...

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FANO - Spaccio di cocaina, i carabinieri della compagnia locale seguono la pista albanese, convinti che porterà al grossista. A una figura, cioè, in grado di smistare rilevanti quantitativi di droga come i circa tre etti di polvere bianca dissotterrati da un campo di girasoli durante la giornata di sabato scorso.


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Se quella partita fosse arrivata al mercato illegale delle sostanze stupefacenti, avrebbe fruttato un incasso pari a 15.000 euro complessivi. Una giovane coppia di Fano, un venticinquenne di origine albanese e una commessa di 22 anni, è stata rinchiusa nel carcere a Villa Fastiggi di Pesaro, dopo l’arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio.
 
Perché i carabinieri della compagnia fanese hanno imboccato la pista albanese? Perché, al di là della vicenda specifica risalente a sabato scorso, secondo gli investigatori è un’indicazione di carattere generale fornita ormai da tempo dai risultati delle indagini. Dove si maneggiano quantità sostanziose di cocaina, ricorre come costante la presenza di grossisti originari dell’Albania. Tutto ciò fa ritenere che il mercato delle grosse partite sia ormai cosa loro. Sarebbero invece italiani i pusher intermedi e i piccoli spacciatori al minuto. Questa stessa forma organizzativa è stata riscontata dai carabinieri anche in altre indagini e operazioni nella nostra zona. Ulteriore considerazione, quindi: la pista imboccata dai militi della compagnia fanese porta dritto fino alla vicina Romagna, considerata un centro di smistamento anche per la nostra provincia.
Leggendo fra le righe dei due arresti effettuati sabato scorso, i carabinieri sembrano attribuire al venticinquenne un ruolo intermedio. Si dà la caccia al grossista e al tempo stesso si cerca di individuare un’eventuale ramificazione sottostante di piccoli spacciatori, anche usufruendo di un’agenda contenente dei nominativi, che i militi della compagnia fanese hanno posto sotto sequestro ritenendola una sorta di libro contabile. Tenuto d’occhio già da un paio d’anni, secondo gli investigatori il giovane disoccupato tratto in arresto qualche giorno fa avrebbe compiuto un considerevole salto di qualità.
Nei guai la fidanzata di 22 anni

Nella stessa operazione i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, affiancati dai militi delle stazioni a Fano e a Terre Roveresche, hanno arrestato una commessa fanese di 22 anni, che risulta incensurata. Ricevuta la segnalazione di un cittadino, i militi si sono appostati vicino a un campo di girasole nelle campagne fanesi, dov’era stata notata la frequente presenza dei due giovani (abitano un bilocale in centro storico). Li hanno visti arrivare ed entrare nel campo di girasoli: il venticinquenne avrebbe dissotterrato qualcosa, mentre alla sua compagna è stato attribuito il ruolo di vedetta. Una pattuglia ha bloccato la vettura mentre la coppietta tornava indietro e ha scoperto che il giovane aveva con sé circa 50 grammi di cocaina, in parte già confezionata. Il resto della droga è stato recuperato nel campo di girasoli dal cane antidroga. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico