Colli al Metauro, nell'auto sette cellulari tessere sanitarie e una pistola: denunciato

Colli al Metauro, nell'auto sette cellulari tessere sanitarie e una pistola: denunciato
COLLI AL METAURO - Il conducente di un’Alfa Romeo 159, un forsempronese di 52 anni è stato fermato dai carabinieri di Colli al Metauro in una zona isolata a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
COLLI AL METAURO - Il conducente di un’Alfa Romeo 159, un forsempronese di 52 anni è stato fermato dai carabinieri di Colli al Metauro in una zona isolata a Calcinelli. Sul sedile del passeggero c’erano sette smartphone nuovi e di cospicuo valore, ancora avvolti nelle confezioni originali. L’uomo non è riuscito a giustificare in modo convincente il possesso dei telefonini, soprattutto si è mostrato sempre più nervoso con il trascorrere del tempo, quindi la pattuglia ha approfondito il controllo, perquisendo il mezzo.


Carcere di Montacuto choc, gli agenti trovano due micro cellulari

All’interno di una tasca posteriore, sul lato del passeggero, è stata trovata una pistola scacciacani calibro 8 di marca Bruni, priva del tappo rosso, completa di caricatore e con un colpo a salve in canna. Nascoste nell’abitacolo, inoltre, schede di memoria, atomizzatori per sigarette elettroniche, anche questi nuovi, e due tessere sanitarie complete di codici fiscali: una risulta nel bottino di un furto risalente all’agosto 2018 e l’altra era stata smarrita un mese prima. Tutti i beni sono stati sequestrati, si cerca di rintracciarne i legittimi proprietari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico