FANO - E' irregolare l'appostamento della polizia municipale con l'autovelox lungo la superstrada Fano-Grosseto. Lo afferma il consigliere comunale dell'Udc Davide...
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Delvecchio ha contestato la presenza di una pattuglia che faceva rilevamenti con lo strumento elettronico, all'altezza del distributore in zona Torno in direzione di Lucrezia. Nella sua segnalazione, l'esponente dell’opposizione rileva come la sentenza numero 4321 del 2014 del Consiglio di Stato sostenga che "l'installazione di un autovelox nei tratti extraurbani può avvenire esclusivamente se la strada presenta un alto tasso di incidentalità".
"E tale decisione spetta al prefetto - rileva Delvecchio - che sceglie per tali tratti stradali discrezionalmente i luoghi interessati al rilevamento elettronico della velocità. Quindi, secondo il parere del Ministero dell'Interno, le polizie locali non hanno titolo per esercitare le loro funzioni in strade di tipo A e B perché le stesse sono di competenza esclusiva della Polstrada".
Delvecchio quindi intende innanzitutto conoscere dall'esecutivo l'importo delle multe che su tale tratto di strada è stato elevato, chi ha autorizzato l'uso dell'autovelox e quindi pretende che ciò che è stato riscosso in maniera irregolare dagli automobilisti venga restituito. Se così non fosse e la tesi di Delvecchio fosse ritenuta valida ai multati rimarrebbe sempre la via di ricorrere al prefetto per fare valere le proprie ragioni. Dai commenti riscossi su Facebook da Delvecchio si rileva che non sono pochi coloro che sono stati sorpresi a superare la velocità massima di 110 chilometri all'ora sulla superstrada Fano-Grosseto.
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Corriere Adriatico