IL PIANOFERMO I primi a fare la loro comparsa saranno scarpe leggere e sandali. Proprio come richiesto dalla stagione appena iniziata. Più in là arriveranno mocassini, stivali e...
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FERMO I primi a fare la loro comparsa saranno scarpe leggere e sandali. Proprio come richiesto dalla stagione appena iniziata. Più in là arriveranno mocassini, stivali e molto altro. Sono in fermento i negozi del centro, al lavoro per allestire gli angoli che ospiteranno le scarpe delle aziende del Distretto calzaturiero. Fermo Shopping Experience, il progetto per rilanciare il commercio nel cuore della città, ora si concretizza e le otto attività vincitrici del bando si stanno mettendo all'opera. Tempo una, massimo due settimane, e nei negozi compariranno corner dedicati alle scarpe.
L'apripista
A fare da apripista è stato Buschi che ormai da un anno vende anche calzature firmate Giano. «Abbiamo cominciato la scorsa estate, il 13 luglio per la precisione», dice Dalma Silvetti. «Finora è andata abbastanza bene. Ne abbiamo vendute molte paia. D'estate è più facile perché c'è maggiore affluenza di turisti, anche stranieri, che hanno dimostrato di gradire. Adesso anche i fermani cominciano ad apprezzarle. Ci è voluto un po' di tempo per abituarli all'idea che adesso vendiamo anche scarpe».
Il bando
Per partecipare al bando ideato e finanziato da Comune e Camera di Commercio e scaduto lo scorso 31 maggio ogni negozio ha dovuto scegliere una ditta di cui, per i prossimi due anni, venderà i prodotti, ricavandone una percentuale. Il cosiddetto conto vendita. I vincitori riceveranno seimila euro ciascuno per allestire lo spazio. «Abbiamo collegato la nostra attività a quella di un amico artigiano, una persona fidata che fa prodotti di qualità. Anche noi siamo artigiane e ci è sembrata la cosa più naturale. Abbiamo deciso di condividere con lui questa occasione», spiegano Lorella Fortuna e Loredana Iuvalè di Elle Atelier, che, tra qualche giorno, inizieranno a proporre anche le calzature della Pegam. Punta sulle scarpe da bambino di Florens Shoes Daniela Ferroni. «Vendo questo tipo di abbigliamento fa sapere la titolare di Twins e poi non c'era nessun altro che le aveva. Ho appoggiato questa iniziativa fin da subito. Amo le scarpe e, se una cosa mi piace, la vendo meglio. Conosco clienti che vanno nelle fabbriche a comprare le calzature per i figli. Ora potranno farlo anche qui. È una cosa in più che offriamo».
L'iniziativa
Con i prodotti venduti da Vittorio Ferracuti, mocassini e decolleté c'entrano poco. «Ho scelto la Marvi's, una ditta che produce pantofole spiega il proprietario di Capriotti perché più consona al nostro settore. È una bella iniziativa. Nel centro di Fermo, che è quello più grande del Distretto calzaturiero, manca un negozio di scarpe di alta qualità. In questo modo si cerca di sopperire a questa mancanza».
Saranno le creazioni di Giorgio Fabiani a fare bella mostra da Nadia Abbigliamento. «È una vetrina anche per le aziende dice Nadia Cutini seppure molte di loro non ne abbiamo bisogno. Cercherò di abbinarle in base ai capi che vendo. Su come andrà ancora non mi pronuncio. Ringrazio Comune e Camera di Commercio per averci dato quest'aiuto, che è un bell'aiuto».
Francesca Pasquali
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Corriere Adriatico