L'EVENTO FERMO «Il punto forte di questa manifestazione è che consente ai fermani di riappropriarsi della loro città: questa per noi è la vittoria più bella»: è racchiuso...
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FERMO «Il punto forte di questa manifestazione è che consente ai fermani di riappropriarsi della loro città: questa per noi è la vittoria più bella»: è racchiuso in queste parole di Mauro Torresi e Alberto Maria Scarfini, assessori al commercio e allo sport del Comune di Fermo, il segreto del successo dell'Ecoday, che domani vivrà la sua terza edizione. Teatro la strada principale d'ingresso a Fermo, di solito sempre trafficata.
Gli orari
Viale Trento chiuso al traffico dalle 7 alle 24, eventi dalle 10 fino alle 22: per buona parte della giornata la principale arteria di ingresso alla città diventerà una sorta di oasi a disposizione di tutti quei cittadini che vogliano passare liberamente alcune ore all'aria aperta in un luogo dove solitamente sarebbe impossibile farlo. «Tre anni fa quest'idea sembrava una follia ricorda l'assessore all'ambiente Alessandro Ciarrocchi chiudere al traffico una strada così frequentata era una scommessa che siamo contenti di aver vinto». Un successo andato oltre ogni più rosea aspettativa, al punto tale, ricordano gli assessori, che «se il primo anno abbiamo dovuto sollecitare le associazioni a collaborare con noi, adesso sono loro che si propongono continuamente».
Segnali che testimoniano la salute di un'iniziativa dietro alla quale c'è comunque l'imponente lavoro di quattro assessorati (commercio, ambiente, servizi sociali e sport), di diversi consiglieri di maggioranza e di una fetta cospicua dell'associazionismo cittadino.
Il via
Il programma, però, offre davvero spunti per tutti. L'apertura ufficiale (ore 11:30) toccherà ai padroni di casa, gli sbandieratori e i tamburini della contrada Fiorenza, e forte sarà l'elemento solidaristico, dato che la giornata coincide con la festa del volontariato: nutrita sarà la presenza di stand delle associazioni del territorio che illustreranno le proprie attività e offriranno in alcuni casi servizi e consulenze in materia sanitaria. Ai centri sociali spetterà invece l'allestimento degli stand gastronomici: strutture biodegradabili e cibo a km 0 le parole d'ordine per il pranzo e la cena. E poi spazio alla musica (Junior Band di Fermo e Sbanda Band), agli sketch dialettali delle compagnie teatrali del territorio, al calcio balilla umano, alla mostra mercato dei fiori, alla degustazione dei vini dell'Azienda Vitturini presso il Bar Primavera, alle visite guidate alla Chiesa di Sant'Antonio da Padova (alle 10 e alle 16), all'animazione itinerante della Martinicchia, alla Protezione civile, che consegnerà equipaggiamenti ai colleghi di Arquata del Tronto, e anche al divertimento per i più piccoli, con animazione specifica, ludoteca e gonfiabili.
I controlli
Ce n'è per tutti i gusti, quindi, anche per chi volesse approfittare dell'occasione per controllare il suo stato di salute: durante la giornata sarà infatti possibile effettuare test salivari gratuiti per il virus dell'epatite C, mentre gli operatori della Lilt saranno a disposizione per fornire consigli sui comportamenti da adottare per limitare il rischio di tumori. «Anche l'Asur ha voluto partecipare a questa manifestazione commenta a questo proposito l'assessore ai servizi sociali Mirco Giampieri e questo la dice lunga sull'importanza che ha assunto: ci auguriamo di riempire ancora una volta viale Trento».
Andrea Pedonesi
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Corriere Adriatico