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ROMA - La sicurezza su quattro ruote passa anche dal controllo dello stato dei pneumatici invernali. Assodata la differenza di usura tra gli pneumatici anteriori e quelli posteriori, con una serie di test sul campo, Nokian Tyres ha mostrano che gli pneumatici posti sull’asse di trazione possono usurarsi fino a quattro volte più velocemente in inverno rispetto agli altri due. Proprio per questo si dovrebbe effettuare la rotazione degli pneumatici tra gli assi, anche a metà stagione. I test condotti hanno dimostrato che, quando si guida con pneumatici invernali, gli pneumatici anteriori su un veicolo a trazione anteriore possono usurarsi fino a quattro volte più velocemente degli pneumatici posteriori. Sugli pneumatici estivi, il tasso di usura di quelli anteriori può essere circa il doppio rispetto a quelli posteriori.
Quali sono quindi le regole per allungare la vita agli pneumatici invernali? la prima è quella che indica una guida attenta e proattiva, evitando brusche frenate, accelerazioni e sterzate secche.
La raccomandazione sulla pressione degli pneumatici è disponibile, ad esempio, nel manuale d’uso dell’auto. È necessario regolare la pressione degli pneumatici quando questi ultimi sono freddi, cioè prima di partire per un lungo viaggio. Quando si montano gli pneumatici invernali, è necessario controllare la quantità di battistrada residuo sulle scanalature principali. È inoltre necessario controllare la data di produzione dello pneumatico, contrassegnata sul lato dello stesso. La sequenza di quattro numeri indica l'età dello pneumatico: le prime due cifre indicano la settimana di produzione, mentre le ultime due l'anno. Si dovrebbe usare un singolo set per un massimo di sei stagioni invernali. I veicoli più vecchi, inoltre, hanno bisogno di buoni pneumatici.
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