Hyundai, ecco il nuovo Suv a idrogeno da 800 km di autonomia

Il concept del nuovo Suv Hyundai ad idrogeno
SEOUL - Hyundai prepara il lancio del suo prossimo Suv a idrogeno e, dopo la presentazione della FE concept al Salone di Ginevra, ha svelato in questi giorni a Seoul le fattezze...

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SEOUL - Hyundai prepara il lancio del suo prossimo Suv a idrogeno e, dopo la presentazione della FE concept al Salone di Ginevra, ha svelato in questi giorni a Seoul le fattezze praticamente definitive del modello che prenderà il posto della ix35 FCEV, che sarà svelato sempre in Corea del Sud entro la fine dell’anno, e il cui nome invece sarà invece presentato al CES di Las Vegas il prossimo gennaio 2018.


Fuel cell di quarta generazione. Come anticipato, la prossima Hyundai ad idrogeno sarà ancora un Suv, ma non sarà derivato da un modello esistente, bensì sarà specifico. A cominciare dallo stile, ispirato all’acqua e più futuristico rispetto agli standard della casa coreana che invece ha sempre puntato alla “normalità” anche per i veicoli a propulsione alternativa. Il nuovo Suv è dotato del sistema a idrogeno di quarta generazione caratterizzato da nuove celle a combustibile più economiche da produrre, più durevoli, più capaci di funzionare anche a -30 °C e infine con un efficienza migliorata dal 55,3% al 60%. E sono anche più potenti visto anche che il motore è elettrico è cresciuto dai 100 kW della ix35 a 120 kW. Notevole anche il progresso per l’autonomia che toccherà gli 800 km grazie a 3 serbatoi di pari capacità – prima erano 2 di capienza differente – dotati di pareti meno spesse e, per questo, più leggeri. Hyundai fa inoltre capire che userà questa piattaforma anche per altri modelli, in particolare berline a 4 porte, altra tipologia di carrozzeria irrinunciabile per un costruttore di livello mondiale.

Una cascata di ecomodelli. Anche l’abitacolo sarà più futuristico, ma fedele alla filosofia coreana che vuole un design pulito per un’ergonomia semplice dei comandi. La novità principale è la strumentazione integrata con il display centrale a formare un unico grande display mentre i rivestimenti sono i biomateriali, con tanto di certificazione di ecocompatibilità, anche con finitura scamosciata. Anche la dotazione per i dispositivi di assistenza alla guida si annuncia all’avanguardia, ma i dettagli per questo ed altro saranno forniti al momento della presentazione ufficiale della vettura. Il nuovo Suv a idrogeno è parte della strategia del gruppo Hyundai che prevede una gamma di 31 nuovi veicoli a basso impatto ambientale entro il 2020 partendo dall’ibrido, passando per il plug-in e arrivando all’elettrico e all’idrogeno. Oltre al Suv a idrogeno il 2018 sarà anche l’anno della Kona elettrica da 390 km di autonomia mentre il 2021 sarà il turno della prima Genesis elettrica (il marchio di lusso) e successivamente di un altro modello alimentato a batteria da 500 km di autonomia.

La visione della società dell’idrogeno. Il nuovo Suv a idrogeno di Hyundai rimarrà esposto presso la Hydrogen House fino al 17 novembre nell’ambito di un progetto della città di Seoul per promuovere i veicoli fuel cell e la cosiddetta Società dell’idrogeno, un modello economico energetico che mette al centro l’elemento chimico più presente in natura e nel quale il costruttore coreano crede sin dal 1998, quando presentò la prima Santa Fe ad idrogeno, fino alla ix35 FCEV del 2013 con la quale reclama il titolo di prima auto a idrogeno commercializzata regolarmente.

 
 


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Corriere Adriatico