Fernando Alonso: «Lascio la F1 perché le gare sono troppo scontate, il pilota incide poco»

Fernando Alonso con la tuta della Toyota
SILVERSTONE - «Mi sono fermato perché l'azione in pista a mio parere è molto scarsa, non è più quella che sognavo quando sono arrivato in...

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SILVERSTONE - «Mi sono fermato perché l'azione in pista a mio parere è molto scarsa, non è più quella che sognavo quando sono arrivato in F.1. Qualche anno fa era difficile prevedere cosa sarebbe potuto accadere a Spa e a Monza, mentre ora puoi già scrivere le prime quindici posizioni con forse uno o due errori». Il pilota della McLaren Fernando Alonso spiega i motivi che lo hanno spinto a prendere la decisione di lasciare la F1 al termine di questa stagione, dopo 18 anni nel circus.


«In F.1 in realtà si parla maggiormente di quanto accade fuori dalla pista, come polemiche e team radio ed è un brutto segno -aggiunge lo spagnolo in conferenza stampa di presentazione della 6 Ore di Silverstone-. Penso che ci siano altre categorie che forse offrono più gioia, felicità e un'azione migliore ed è quello che sto cercando di trovare». Il 37enne spagnolo non chiude però a un possibile ritorno nel circus: «Penso che la porta della F.1 sia aperta perché adesso credo di trovarmi al miglior livello di guida in carriera: perché chiudere le porte se qualcosa potrebbe accadere in futuro? Sono ancora giovane, non ho 45 anni, mi sento forte e quest'anno correrò 27 gare. Mai dire mai»:  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico