MONZA – Con un latinismo “maccheronico” Monza è “caput auti”. Almeno in vista delle prossime stagioni agonistiche di WTCC, ELMS...
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Martedì e mercoledì, ancora una volta, e questa è una buona notizia per fan e curiosi, l'ingresso a tribune e paddock è gratuito: si paga solo il parcheggio, 10 euro per le auto e 5 per le moto. Nei primi due giorni lo spettacolo è destinato a durare complessivamente 14 ore. Il programma prevede i primi test a cominciare dalle 9.00 di martedì (3 ore) e destinati a continuare nel pomeriggio, fra le 14 e le 17. In serata i bolidi torneranno in pista per altre due ore a partire dalle 21. Mercoledì verranno svolti “solo” i test al mattino ed al pomeriggio.
Nelle tre classi è attesa la presenza di 30 scuderie di 13 nazionalità. La “pattuglia” più nutrita arriverà dalla Francia, seguita da Stati Uniti e Gran Bretagna. Il Belpaese sarà rappresentato da Cetilar Villorba Corse, Oregon Team e Spirit Of Race. I piloti che dovrebbero alternarsi alla guida delle 41 vetture sono 112, con passaporti di 24 paesi. Il maggior numero di auto partecipa all'LMP3 (21).
L'Italia del volante deve fare molto affidamento su una singola famiglia: addirittura 4 i Roda in gara, in tre categorie differenti: Andrea (Ligier JSP 217), Davide (Norma M30), Giorgio con papà Gianluca su Ferrari F488. Fra i presenti è annunciato anche l’ex portiere della nazionale francese di calcio, il campione del mondo Fabien Barthez (Ligier JSP217 nell’LMP2). Fra le Gran Turismo della categoria LMGTE derivate di vetture stradali di serie ci saranno le Ferrari F488 e F458, le Porsche 911 e le Aston Martin Vantage.
Corriere Adriatico