Sit in terremotati davanti alla Regione Marche: «Ci avete abbandonato»

La protesta davanti alla Regione
ANCONA - «Strategia dell'abbandono» e anche «ve serve una scossa». Il tenore di cartelli esposti davanti alla Regione Marche definiscono lo stato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - «Strategia dell'abbandono» e anche «ve serve una scossa». Il tenore di cartelli esposti davanti alla Regione Marche definiscono lo stato d'animo di circa 100 persone, e altri stanno ancora arrivando, tra esponenti della rete “Terre in moto” e popolazioni terremotate dell'Ascolano, Maceratese e Fermano che partecipano al sit-in organizzato contro l'«immobilismo» della Regione.

 

«Ci hanno detto “non vi abbandoneremo” - attacca Claudio Bellini, che gestisce un campeggio a Ussita e una spiaggia attrezzata sul lago di Fiastra -, invece ci hanno abbandonato. È tutto un marasma burocratico, un rimpallo di responsabilità. Siamo stanchi: servirebbe dare più potere ai sindaci che conoscono le persone, il vivere quotidiano. Non sono stati capaci di fare quattro stalle. La Regione? Distantissima, Ceriscioli si è presentato solo accanto a Mattarella a fare il carino, ma concretamente non sentiamo e non lo vediamo. Ci dimostri che è competente». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico