Marche, programmazione scolastica Arriva l'ok della giunta regionale

Alcuni giovani studenti impegnati in biblioteca
ANCONA - Via libera dalla giunta regionale alla delibera sulla programmazione scolastica. Su proposta dell'assessore...

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ANCONA - Via libera dalla giunta regionale alla delibera sulla programmazione scolastica.




Su proposta dell'assessore all'Istruzione Loretta Bravi, è stata approvata la delibera che detta a Province e Comuni le modalità ed i criteri per la programmazione della rete scolastica delle Marche per l'anno scolastico 2016-2017.



La programmazione riguarda sia il dimensionamento delle istituzioni scolastiche che l'offerta formativa della scuola secondaria di secondo grado. Comuni e Province possono riorganizzare le istituzioni scolastiche in linea con un dimensionamento ottimale per avere autonomia didattica, amministrativa di gestione in base ad una serie di parametri: un numero minimo di 400 studenti nelle zone montane e di 600 nelle restanti zone, e un numero massimo di allievi intorno ai mille con oscillazione in positivo o in negativo massimo del 20%. Bravi, si legge in una nota, ha sottolineato che la delibera punta al «miglioramento continuo della qualità del sistema di istruzione, l'armonizzazione delle esigenze educative con le esigenze di formazione specifica e le strategie di sviluppo territoriale incentivando la stabilità delle istituzioni scolastiche e alla loro capacità di rapportarsi in modo diretto con il territorio di riferimento».



Nelle Marche non è più possibile creare istituti omnicomprensivi in quanto la regione non è caratterizzata da zone di particolare isolamento. La Regione invita le Province, in accordo con gli uffici regionali, ad attivare la concertazione con gli istituti scolastici, gli enti locali e le forze sociali per la ricerca delle soluzioni più idonee.

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Corriere Adriatico