La grande forza dell'amicizia: cinque ragazzi di Belforte all'Isauro premiati dal presidente Mattarella. Sono Alfieri della Repubblica

La grande forza dell'amicizia: cinque ragazzi di Belforte all'Isauro premiati dal Presidente Mattarella. Sono Alfieri della Repubblica
PESARO- Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito attestati e targhe di “Alfiere della Repubblica”. La solidarietà per la pace è il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PESARO- Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito attestati e targhe di “Alfiere della Repubblica”. La solidarietà per la pace è il tema prevalente che ha ispirato nel 2022 la scelta dei giovani Alfieri. Le quattro targhe collettive sono state donate per azioni che intendono valorizzare la partecipazione attiva e sentita dei giovani, anche al fine di incoraggiare un loro più consapevole protagonismo. E tra i premiati anche un gruppo di ragazzi tra i 16 e i 18 anni - Adam, Manuel, Marco, Cristiano e Davide, di Belforte all'Isauro in provincia di Pesaro Urbino.

La motivazione

Questa la motivazione ufficiale letta nel documento firmato dal Capo dello Stato: "Per la forza inclusiva della loro amicizia. Marco, Cristiano, Adam, Manuel e Davide sono i “Belfortissimi in cammino”, cinque ragazzi di Belforte all'Isauro, piccolo paesino dell'entroterra marchigiano, che hanno deciso di festeggiare la maturità con un viaggio. La particolarità del viaggio sta nel fatto di aver percorso il Cammino di Santiago, 902 km di strade sterrate, sentieri e salite, insieme a una joelette, una carrozzella da fuoristrada, concepita per permettere a chi ha una mobilità ridotta di percorrere tratti off-road grazie all’aiuto di almeno tre accompagnatori. Così tutti e cinque hanno potuto vivere insieme questa esperienza. Una prova che la forza dell’amicizia consente di compiere imprese che sembrano impossibili"

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico