Covid, nelle Marche oltre 1300 nuovi positivi. Il prof Maruotti: «Pochi casi con conseguenze allarmanti»

In regione la maggioranza dei contagi avviene tra le donne e nella fascia di età 25-44 anni

Covid, nelle Marche oltre 1300 nuovi positivi. Il prof Maruotti: «Pochi casi con conseguenze allarmanti»
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ANCONA - Sono oltre 1300 i casi positivi al Covid registrati dal Servizio sanità della Regione Marche nelle ultime 24 ore, per la maggioranza donne. La fascia di età che è particolarmente sensibile alla variante Omicron 5 - altamente contagiosa ma non particolarmente aggressiva - è quella tra i 25 ed i 44 anni ma anche tra i 45 ed i 59. Una curva in risalita negli ultimi giorni, che conferma l'andamento a livello nazionale. Gli esperti sottolineano che avremo molti più casi  casi rispetto all'estate 2021.

L'aumento di contagi estivi

Con questo aumento «c'è il rischio di arrivare all'autunno con una zavorra di contagi giornalieri sulle spalle. Ma non bisogna allarmarsi visto che sono pochi quelli hanno conseguenze gravi e, per ora, le ospedalizzazioni crescono poco». Parola di Antonello Maruotti, ordinario di Statistica all'Università Lumsa e cofondatore del gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid-19: infatti negli ospedali marchigiani sono solo 3 i pazienti in terapia intensiva, 3 in semi intensiva e 74 in aerea medica. Maruotti avverte che «l'incidenza in questo periodo ha poco valenza: nell'ultimo mese è cambiata la politica dei tamponi - osserva - Si testa chi è sintomatico e chi è stato a contatto con un positivo, mentre prima i tamponi erano molti di più perché c'era la necessità di farlo per il Green pass. Quindi l'aumento dell'incidenza lo prenderei con le pinze».

L'esperto: «È una fase delicata»

«È una fase delicata - aggiunge il docente - Dobbiamo essere particolarmente attenti e puntare a sequenziare di più, visto come stanno crescendo anche le varianti Omicron. Poi potremmo anche arrivare a fare in un giorno 100mila casi, ma dobbiamo controllare la media e oggi siamo a 40mila casi di media su 7 giorni. Una situazione gestibile». Mentre sulla previsione del picco di questa ondata estiva, Maruotti è restio a sbilanciarsi: «Dirlo oggi è difficile, i modelli matematici solo qualche giorno fa ci indicavano per questi giorni una discesa della curva e invece c'è stato un aumento.Non sappiamo quello che può succedere».

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Corriere Adriatico