TOLENTINO - Spinge il banco addosso ad un’alunna e la manda in ospedale, insegnante condannata a cinque mesi di reclusione. Si è chiuso ieri il processo di primo...
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Era il 2015. La mattina del 4 marzo, durante l’attività didattica in una classe della seconda media l’insegnate aveva afferrato per i polsi un’alunna e le aveva spinto con forza il banco contro il torace. La forza impiegata nell’aggressione fu tale che la minorenne finì in ospedale con una prognosi finale di 51 giorni. I medici le diagnosticarono una “minima irregolarità corticale a livello della VIII costa anteriormente all’emicostato destro, irregolarità della VIII e IX costa sull’emiclaveare di destra per verosimile inflazione, al seno destro diffusa iperecogenicità retro-areolare e peri-areolare per verosimile edema”. Dopo i fatti l’insegnante fu convocata all’Ufficio scolastico regionale per essere sentita e successivamente fu sospesa per tre mesi. Parallelamente si era incardinato il procedimento giudiziario dopo la denuncia dei genitori della minore.
Ieri la discussione in Tribunale a Macerata. Il pm Sabina Antognozzi ha chiesto la condanna a quattro anni di reclusione, più lieve la pena disposta dal giudice Daniela Bellesi che ha escluso l’aggravante condannandola a cinque mesi con la sospensione condizionale. La docente, difesa dall’avvocato Patrizia Gambini del foro di Ancona, potrà decidere se ricorrere in Appello una volta lette le motivazioni che saranno depositate tra 30 giorni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico