Addio a Romanelli, storico benzinaio. Un video per l’ultimo saluto agli amici

Luciano Romanelli
TOLENTINO - Cordoglio a Tolentino. È morto a 63 anni il benzinaio Luciano Romanelli. Il suo cuore ha smesso di battere ieri all’ospedale di San Severino Marche, dove...

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TOLENTINO - Cordoglio a Tolentino. È morto a 63 anni il benzinaio Luciano Romanelli. Il suo cuore ha smesso di battere ieri all’ospedale di San Severino Marche, dove era ricoverato da mercoledì. Da ottobre combatteva contro una grave malattia. Tutti in città conoscevano Romanelli, gestiva il distributore di carburante in viale Cesare Battisti, di fronte a Palazzo Europa. Avviata dal padre Morris, ha portato avanti l’attività con la moglie Serena Aliscioni e in particolare con il figlio Mattia. 

 

«Hai passato – ha scritto il figlio su Fb - una vita a preoccuparti per gli altri, a correre per tutti, ma nel momento in cui dovevi affrontare la corsa più importante della tua vita non ci sei riuscito. Eri altruista, onesto, buono: un gran lavoratore. Hai pensato a quella pompa di benzina fino all’ultimo giorno perché era il tuo mondo, la tua seconda casa e non poter stare lì ti creava un dispiacere immenso. Eri un babbo speciale, non mi hai fatto mai mancare niente. In questi ultimi giorni, quando sapevo che mi avresti lasciato, ho cercato di fare di tutto per farti stare sereno, ma credo che il giorno più bello è stato sabato, negli ultimi 15 minuti insieme, quando ti ho fatto la barba e ti ho abbracciato dicendoti “Babbo ti voglio bene, sei stato il papà migliore del mondo”. E tu mi hai risposto “spero, sei tanto bravo Mattia” ed io “è merito tuo e di mamma”. Ora riposa in pace, evidentemente lassù avevano bisogno di un benzinaio e di una persona onesta e corretta. Ti voglio bene».

Sconvolti gli amici. «Era sempre allegro – racconta Edoardo Mattioli, presidente della Pro loco Tct –, avevo frequentato con lui, insieme al sindaco Giuseppe Pezzanesi, il primo anno all’Istituto tecnico commerciale. Venerdì ci ha inviato un videomessaggio molto toccante: “Continuo a lottare e quando tutto sarà passato ci vedremo tutti al bar in piazza e pago da bere a tutti”, aveva detto». Ma purtroppo non è riuscito a sconfiggere la malattia. I funerali oggi alle 10 nella Basilica di San Nicola. 
 

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Corriere Adriatico