Jennifer Sarchiè su Rai Uno "Pene esemplari per gli assassini"

SAN SEVERINO - "Mio padre era un uomo chiaro e limpido. Vogliamo pene esemplari per i suoi assassini". Sono le parole dette ieri mattina su Rai Uno da Jennifer Sarchiè, ospite...

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SAN SEVERINO - "Mio padre era un uomo chiaro e limpido. Vogliamo pene esemplari per i suoi assassini". Sono le parole dette ieri mattina su Rai Uno da Jennifer Sarchiè, ospite della trasmissione "Storie vere", condotta da Eleonora Daniele. Con la sua tenacia, la figlia di Pietro Sarchiè, commerciante sambenedettese di pesce barbaramente ucciso tra Sellano di Camerino e Seppio di Pioraco, trovato cadavere lo scorso cinque luglio, ha parlato ancora una volta in tv, della tragedia che ha colpito la sua famiglia. Con un servizio filmato, alla presenza anche della moglie di Sarchiè Ave Palestini e di uno dei legali di famiglia, è stato ricostruito il tragitto compiuto dal commerciante l'ultima mattina della sua vita, lo scorso 18 giugno. La moglie Ave ha raccontato un uomo "chiaro, limpido e senza ombre, che non dava fastidio a nessuno, un amico, compagno e confidente innamoratissimo, una persona semplice", la figlia Jennifer ha ricordato soltanto un piccolo litigio, avvenuto con un'altra persona, due anni e mezzo fa, alla presenza di un vigile, in cui a Sarchiè è stato contestato di essersi messo a vendere il pesce in un certo luogo. "Piccoli diverbi, cose che possono succedere, ma mai nessuna minaccia", ha ribadito la moglie Ave. "Quella di Sarchiè è una famiglia senza macchia - ha spiegato il legale - gli investigatori stanno cercando prove dell'agguato". "Per voi le porte qui sono sempre aperte, per qualsiasi cosa", si è congedata così dai familiari di Pietro Sarchiè, la conduttrice tv.

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