Macerata, era ai domiciliari in un campo nomadi Trovato in piena notte a bordo di un furgone

Macerata, era ai domiciliari in un campo nomadi Trovato in piena notte a bordo di un furgone
MACERATA - Era ai domiciliari in un campo nomadi. Trovato in piena notte a bordo di un furgone. È finito in manette un giostraio di 51 anni. È accaduto dopo la...

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MACERATA - Era ai domiciliari in un campo nomadi. Trovato in piena notte a bordo di un furgone. È finito in manette un giostraio di 51 anni. È accaduto dopo la mezzanotte tra lunedì e ieri quando una pattuglia dell’aliquota radiomobile era impegnata in un servizio di controllo del territorio. Dopo la mezzanotte i militari hanno visto un autocarro procedere verso sud dalla Statale 16 e insospettiti dell’orario insolito per il transito del mezzo lo hanno seguito fino all’altezza del cimitero poi hanno segnalato di accostare. 


Ma nonostante i lampeggianti, la paletta e infine anche le sirene, l’autocarro ha proseguito la corsa verso via Verga. Lì il mezzo ha svoltato all’altezza del campo nomadi e si è fermato, l’uomo che era a bordo è fuggito in direzione del campo nomadi cercando di nascondersi tra le roulotte, ma i militari lo hanno raggiunto e identificato. Il giostraio risultava essere gravato dalla misura degli arresti domiciliari nel campo nomadi e, dagli accertamenti eseguiti, è emerso anche che aveva la patente sospesa. Arrestato, ieri mattina il 51enne è stato condotto in Tribunale per la direttissima. Difeso dall’avvocato Stefano Marinelli del foro di Ancona, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il pm Francesca D’Arienzo ha chiesto e ottenuto dal giudice Francesca Preziosi la misura dei domiciliari con braccialetto elettronico. Il prossimo 25 ottobre ricomparirà in aula per la prosecuzione della direttissima. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico