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CAMERINO Un altro incidente mortale. Ancora una volta è il conducente di una due ruote a perdere la vita. La quarta vittime nel giro di una settimana. Continua la terribile conta dei morti sulle strade della provincia. Drammatico incidente ieri, nel primo pomeriggio, lungo la strada statale 256 che da Camerino conduce Castelraimondo. A perdere la vita Adriano Prosperi, 68enne di Recanati. Si è scontrato con un autoarticolato ed è morto sul colpo.
Erano circa le 14 quando si è verificato lo scontro, in località Le cortine a Camerino. All’altezza di una curva, Prosperi, in sella alla sua Vespa Piaggio, viaggiava in direzione Castelraimondo quando, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo.
La moglie è una nota ristoratrice
La moglie di Prosperi, Marisa, è la proprietaria del ristorante “Il passero solitario”. La figlia Sara, invece, è stata consigliere comunale e alle ultime elezioni si era candidata a sostegno del sindaco Antonio Bravi. «Un lutto che ci sconvolge - commenta il primo cittadino -. Una persona molto gioviale, sempre attiva all’interno della comunità. Faceva parte del Vespa club locale. Lascia un grande vuoto». Un dramma che si aggiunge a quelli degli ultimi giorni. Il 21 aprile scorso, sempre a Camerino, aveva perso la vita il motociclista Massimo Aquilanti, 62enne originario di Santa Maria Nuova (Ancona). Il giorno dopo il centauro 40enne Vinicio Aristei, nato a Foligno e residente a Terni si è scontrato con un’auto a Valfornace e ha perso la vita. Sabato sera, invece, lo scontro fatale a Marco Staffolani, 44enne di Petriolo che, dopo lo schianto con la sua moto in superstrada è morto mercoledì in ospedale dopo quattro giorni di agonia. Per Staffolani dovrebbe essere eseguita l’autopsia in giornata, poi saranno fissati i funerali.
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