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SANT’ELPIDIO A MARE Un’organizzazione dettagliata, che sfrutta la tecnologia per prevenire le criticità ed affrontare le emergenze con criteri rigorosi. E’ stato presentato il piano comunale di Protezione civile digitalizzato. Un strumento sul quale si è iniziato a lavorare da quasi tre anni, che è stato aggiornato in corsa più volte per recepire gli aggiornamenti di legge e la zonizzazione sismica e che ora è pronto, nella speranza che non ce ne sia bisogno.
Le funzioni sono varie: la pianta del territorio comunale riporta un’ampia gamma di informazioni, una mappatura millimetrica delle zone di rischio per ciascuna potenziale emergenza, una sezione dedicata per le persone con disabilità, che potrebbero essere le prime ad aver bisogno di aiuto. Ad assistere c’erano, quasi al completo, i componenti del gruppo comunale di Protezione civile, dal coordinatore Massimiliano Castignani a Maurizio Zingarini, uno dei fondatori, ora attivo nel coordinamento regionale dei volontari. Presenti anche il comandante della polizia municipale Stefano Tofoni e Francesco Maria Ermani: è stato quest’ultimo a sviluppare il portale web che sarà una sorta di base operativa per ogni azione da mettere in campo.
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Corriere Adriatico