Sant'Elpidio, il Comune contro la Regione Non piacciono i tagli degli aiuti al sociale

Sant'Elpidio, il Comune contro la Regione Non piacciono i tagli degli aiuti al sociale
SANT'ELPIDIO A MARE - Tagli regionali sul sociale, cresce la preoccupazione. Il Comune chiama la Regione Le delibere regionali sui tagli dei finanziamenti per il sociale ed...

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SANT'ELPIDIO A MARE - Tagli regionali sul sociale, cresce la preoccupazione. Il Comune chiama la Regione Le delibere regionali sui tagli dei finanziamenti per il sociale ed adottate dalla Regione alla fine del 2014 si stanno delineando, in questo periodo, nel concreto.




“Questi tagli – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali nonché assessore al Bilancio Norberto Clementi – insieme alla spending review, condizioneranno fortemente il nostro bilancio, così come sta accadendo in tutti i Comuni italiani. Una situazione, questa, che è fonte grande preoccupazione. A livello di ambito ci sono stati degli incontri con le famiglie e con i gestori dei centri: la preoccupazione è forte e condivisa. Volontà di questa Amministrazione Comunale è quella, tanto più in questo periodo di crisi, di non ridurre ma aumentare lo sforzo per mantenere i servizi esistenti ma non si può non tener conto del fatto che il Comune non sarà in grado, ne’ la legge glielo permette, di compensare i fondi per il sociale che non arriveranno dalla Regione. Stiamo ancora aspettando i dati definitivi ma le prospettive non sono affatto rosee”.



“A livello di ambito così come a livello comunale stiamo già attuando delle ottimizzazioni e gli uffici stanno lavorando per delineare il quadro completo - aggiunge il sindaco, Alessio Terrenzi - Stiamo lottando, insieme all’Anci e alle famiglie, affinchè si apportino delle modifiche indispensabili per sostenere un settore su cui non sono ammissibili tagli di nessun genere. Attendiamo l’insediamento della nuova giunta regionale per continuare a rivendicare un cambiamento forte e deciso in tal senso. Certo è che le cose non saranno più come gli anni passati: questo è un dato di fatto da cui non si può prescindere”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico