Porto San Giorgio, ladri scatenati svuotano le casse del Super Coal

Il Super Coal di Porto San Giorgio
PORTO SAN GIORGIO - Colpo al supermercato Super Coal lungo la Statale Adriatica nord. "Ormai non si vive più" il commento a caldo del titolare...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORTO SAN GIORGIO - Colpo al supermercato Super Coal lungo la Statale Adriatica nord. "Ormai non si vive più" il commento a caldo del titolare dell'esercizio commerciale, Claudio Biondi. E' stato lui stesso a fare l'amara scoperta, domenica notte, dopo essere stato avvisato da alcuni dipendenti del Burger Hill, la paninoteca che si trova proprio dall'altra parte della strada.

Il fatto: poco dopo la mezzanotte alcuni malviventi hanno forzato la porta elettrica del supermercato e hanno fatto irruzione dell'esercizio commerciale per poi puntare diretti alla cassa.

Aperto il registratore hanno arraffato il denaro e sono scappati con un bottino di oltre mille euro: "Sì perché purtroppo avevo lasciato lì l'incasso della domenica mattina - racconta Biondi - hanno frugato anche in altri cassetti senza prelevare nulla. Sicuramente cercavano solo i soldi”. Biondi, ricevuta la telefonata da parte dei ragazzi del Burger Hill, che comunque prima dell'accaduto non hanno notato nulla di strano o di sospetto, pensava si trattasse di uno scherzo: "Magari per il Carnevale. Mi hanno chiamato verso l'una di notte dicendomi che le porte del supermercato erano aperte. Ho pensato a quelle sul retro. E invece no. Parlavano di quelle proprio lungo la Statale Adriatica. Capito che non era uno scherzo, sono subito arrivato sul posto e ho chiamato i carabinieri. Sì, non sono entrato nel timore che i ladri potessero essere ancora all'interno".

E’ così arrivata a sirene spiegate anche una pattuglia dei militari dell'Arma che, dopo aver effettuato un sopralluogo nell'esercizio commerciale, hanno avviato le indagini per cercare di rintracciare i banditi. "I malviventi hanno avuto la sfrontatezza di entrare dalla porta principale - aggiunge il titolare del Coal Biondi - ci vuole coraggio a organizzare un colpo del genere. Non hanno paura di niente né nulla da perdere. Hanno forzato gli infissi presumibilmente con un piede di porco. Sono riusciti ad aprirsi un varco nonostante i perni di sicurezza. Purtroppo è andata così. Non abbiamo l'allarme" ma Biondi si sta, a questo punto, attrezzando per mettere ulteriormente in sicurezza la sua attività.

"C'è chi ha sentito qualche rumore ma sono riusciti comunque a rubare il denaro e a scappare. I ladri, oltre alla porta e al registratore di cassa, non hanno fatto altri danni. La criminalità è in continua crescita. Siamo obbligati, per lavorare, a spendere sempre più soldi per la sicurezza. Ci sentiamo assolutamente inermi. Siamo sulla strada e ci tocca vivere la giornata correndo anche di questi rischi". Biondi è in città da circa un anno. Viene da Porto Sant'Elpidio dove aveva un altro supermercato: "E anche lì ho subito un furto. Ormai siamo alla frutta".
  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico