FERMO - Una importante attività investigativa è stata condotta con successo dal personale di polizia penitenziaria in servizio nella Casa di Reclusione di...
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Le operazioni di polizia sono state condotte e coordinate dal vice commissario Loredana Napoli, vice comandante del Reparto Fermano, in stretta collaborazione con gli ufficiali di Polizia Giudiziaria impegnati nell'operazione, Ispettore capo Alfredo Bruni e Roberto Fiori, sovrintendente Luigi Ferrara per la Polizia penitenziaria ed il maresciallo Massimiliano Marinelli per la guardia di finanza.
A favorire il ritrovamento è stato il cane antidroga Denzel (amichevolmente ribattezzato “Gino”) condotto dal Finanziere Scelto Marco Bramati il quale, ha abilmente guidato gli agenti di Polizia penitenziaria nei posti ove le sostanze erano state ingegnosamente occultate. Per quanto attiene il profilo investigativo, al momento vige il più stretto riserbo sul prosieguo delle indagini essendo la Procura della Repubblica di Fermo ad occuparsi della vicenda, non escludendo che possano essere coinvolte anche figure esterne.
A complimentarsi in primis per il risultato ottenuto è stata la direttrice del Carcere Eleonora Consoli.
La brillante operazione, porta alla ribalta il lavoro prezioso e silenzioso che quotidianamente il personale di Polizia penitenziaria della Casa di Reclusione di Fermo svolge con professionalità ed abnegazione e che denota una nuova e rinvigorita motivazione portata dal nuovo comandante del reparto commissario Gerardo D’Errico.
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Corriere Adriatico