Clandestino incendia un cassonetto dei rifiuti: incastrato dalle spycam, denunciato e espulso

Clandestino incendia un cassonetto dei rifiuti: incastrato dalle spycam, denunciato e espulso
FERMO  - Piromane denunciato dalla polizia ed espulso dal territorio nazionale. È un giovane clandestino, originario del Mali, che giovedì mattina, in via Aldo...

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FERMO  - Piromane denunciato dalla polizia ed espulso dal territorio nazionale. È un giovane clandestino, originario del Mali, che giovedì mattina, in via Aldo Moro, a Lido Tre Archi, ha dato fuoco a un cassonetto dei rifiuti provocando un incendio che solo grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco non si è esteso alle vicine abitazioni. Sono stati proprio i residenti a dare l’allarme, comprensibilmente impauriti.

 

 

La segnalazione è giunta alle 6.30 alla sala operativa della questura. Grazie alle indicazioni relative alle caratteristiche fisiche dell’incendiario ed il suo abbigliamento e visionando le immagini immediatamente estrapolate dall’impianto di videosorveglianza cittadina, i poliziotti hanno ricostruito gli eventi antecedenti allo sviluppo dell’incendio. È stato possibile evidenziare un soggetto, successivamente identificato per un circa ventenne nato in Mali, il quale, dopo aver dato fuoco con un accendino ad un giornale, lo aveva volontariamente gettato nel cassonetto e una volta sprigionatesi le prime fiamme le aveva alimentate con cartoni ed altro materiale raccolto nelle vicinanze tra il quale un tavolino in plastica ed alcune cassette dello stesso materiale, guardando per poco, quasi stupito, la sua opera e successivamente allontanandosi all’arrivo della polizia.

Dalle immagini è stato anche ricostruito come il giovane avesse dato fuoco anche a pezzi di carta nei pressi della sua abitazione in via Segni. Il giovane, apparentemente in stato catatonico, non ha fornito alcun motivo del suo gesto.

 

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Corriere Adriatico