«Il nuovo ospedale di Fermo pronto entro un anno». Sopralluogo della Regione: 160 milioni per 372 posti letto

«Il nuovo ospedale di Fermo sarà pronto entro un anno». Sopralluogo della regione: 160 milioni per 372 posti letto
FERMO - Una struttura super moderna, antisismica, con 372 posti letto, 476 parcheggi per gli utenti e altrettanti per il personale, per un investimento complessivo fin qui di...

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FERMO - Una struttura super moderna, antisismica, con 372 posti letto, 476 parcheggi per gli utenti e altrettanti per il personale, per un investimento complessivo fin qui di 122 milioni di euro ma che, alla fine, diventeranno 160 milioni. Visita a sorpresa ieri mattina dell’assessore regionale Francesco Baldelli nel maxi cantiere del nuovo ospedale di Fermo a Campiglione. Alla presenza del sindaco Paolo Calcinaro, prima del sopralluogo all’interno della struttura che sarà pronta entro un anno e che è già stata completata in molte sue parti, Baldelli e i tecnici hanno voluto fare il punto della situazione. Il cantiere, come noto, è partito nel 2019, prima del Covid, entro i primi mesi del 2025 la struttura sarà ultimata e si potrà aprire, magari per stralci.

 

 

Il cantiere

Tra le novità dettate dalle ultime normative la costruzione di un pronto soccorso separato dedicato alle emergenze come il Covid, da attivare in caso di necessità, altrimenti utilizzabile per diagnosi ordinarie e munito di tutte strumentazioni necessarie. Sarà un ospedale all’avanguardia anche dal punto di vista sismico, con dissipatori che ridurranno impatto ed effetti. Un edificio pensato come architettura della salute. «Secondo alcuni dati gli infermieri possono arrivare a percorrere anche 18 chilometri in una giornata di lavoro e si è studiata un’infrastruttura che razionalizzi la logistica e gli spostamenti, questo migliora la qualità di vita e di lavoro degli operatori ed il servizio all’utenza», spiega l’ingegner Andrea Bartoli, dirigente del settore edilizia sanitaria della Regione. «Le Marche avevano un’edilizia sanitaria ospedaliera troppo vecchia, con questi investimenti si risponde alle nuove esigenze di salute della comunità regionale», aggiunge Baldelli. I parcheggi sono completati, per un totale di circa 900 posti auto di cui 476 riservati al personale sanitario. «A livello economico la Regione ha impegnato 122 milioni di euro, con 18 milioni di adeguamento prezzi grazie ad un fondo ministeriale. L’Assessorato ha inserito anche le camere operatorie, perché vogliamo consegnare un ospedale completamente chiavi in mano - argomenta Baldelli -. Arriveremo complessivamente ad una proiezione globale di costi di 160 milioni. Questa giunta ha implementato di 70 milioni di euro quanto stanziato al nostro insediamento. Chi ci ha preceduto ha fatto bene ad investire per questa struttura e l’abbiamo portata avanti. Avremo qui a Fermo uno degli ospedali più moderni e performanti d’Italia. Complessivamente questa amministrazione regionale ha investito un miliardo di euro in infrastrutture strategiche e siamo tra i primi in Italia ad aver inserito nel prezziario regionale un capitolo ad hoc per l'edilizia sanitaria ed ospedaliera, parte importante degli investimenti».

Le tecnologie

Non c’è alcun problema a dotare la nuova struttura di tecnologie. «Le fasi del cantiere come le dotazioni strumentali sono state studiate e previste. Pensiamo sia ai contenitori che ai contenuti - dice Baldelli - . Dal punto di vista del personale, il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore Filippo Saltamartini si interessano attivamente. Mancano medici di base e ospedalieri, in passato è mancata programmazione a livello formativo, questo ha mandato il sistema in sofferenza. Stiamo cercando di recuperare il gap ma ci vuole tempo». Dopo il breafing iniziale, via al sopralluogo all’interno del cantiere. Un’occasione per toccare con mano l’andamento di un’opera che è un complesso realizzato con le più complesse tecniche architettoniche e ingegneristiche, progettato a misura di paziente. «Presto - promette Baldelli - faremo una visita anche al cantiere di Amandola dove è in fase di allestimento il nuovo ospedale dei Sibillini».

 

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Corriere Adriatico