Fermo, è allarme per la meningite Uno studente trasferito a Torrette

Fermo, è allarme per la meningite Uno studente trasferito a Torrette
FERMO - Sepsi da meningococco. E’ la diagnosi per un ragazzo di 16 anni iscritto al Liceo scientifico Temistocle Calzecchi Onesti di Fermo, ricoverato all’ospedale...

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FERMO - Sepsi da meningococco. E’ la diagnosi per un ragazzo di 16 anni iscritto al Liceo scientifico Temistocle Calzecchi Onesti di Fermo, ricoverato all’ospedale Murri sabato sera, poi trasferito al nosocomio regionale di Torrette. Le sue condizioni sono ritenute gravi, ma sembra stia reagendo positivamente alla terapia antibiotica e circola un cauto ottimismo sugli sviluppi della malattia. Il giovane ha iniziato a sentirsi male nel pomeriggio del 9 marzo. E’ stato ricoverato a Fermo al reparto di rianimazione e trasportato ad Ancona dopo la visita dei medici del reparto malattie infettive.


E’ partito tutto con sintomi simili a quelli di una banale influenza, poi le condizioni sono velocemente peggiorate, con l’aumento della febbre, vomito e forti dolori lancinanti alla testa. Insieme alla preoccupazione per lo stato di salute del minore, la notizia del caso di meningite ha suscitato apprensione tra familiari, compagni di classe e conoscenti. L’Asur ha raccomandato chi è entrato in stretto contatto con il giovane a recarsi prontamente all’ambulatorio vaccinazioni per effettuare un’adeguata profilassi.

Il Dipartimento di prevenzione dell’Area vasta 4 ha subito attivato i protocolli prestabiliti. A fornire le indicazioni da seguire per la profilassi il direttore del Dipartimento, Giuseppe Ciarrocchi: «La comparsa di un caso secondario di malattia, cioè di trasmissione dal soggetto malato ad altri, è un evento raro, il rischio assoluto e relativo più elevato si ha tra i conviventi del caso», spiega. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico