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FERMO - Si è svolto l’incidente probatorio in merito all’inchiesta sulla banda delle “Bestie nere”, sgominata dalla Guardia di Finanza di Fermo con una operazione senza precedenti per il territorio nella lotta contro lo sfruttamento della prostituzione e che, come si ricorderà, ha portato all’arresto di 9 persone mentre altre tre sono ancora ricercate. L’incidente probatorio si concluderà il prossimo 22 febbraio quando il giudice sentirà le ragazze che si prostituivano tra Lido Tre Archi e Porto Sant’Elpidio. Nelle prossime ore invece il pubblico ministero chiederà il giudizio immediato per tutti e nove gli imputati di cui quattro sono agli arresti domiciliari, uno ha ottenuto il divieto di dimora, e altri quattro sono invece in carcere compreso Catera Jinout che viene considerato il capo della banda.
Nelle passate settimane invece il Tribunale del Riesame, al quale si erano rivolti i legali degli arrestai, ha accolto solo una delle richieste rigettando tutte le altre. Segno evidente che l’impianto accusatorio della procura tiene.
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Corriere Adriatico