Istat: «Il 12% degli italiani in grave difficoltà economica»

Istat: "Disagi economici per il 12% degli italiani. Lavoro sempre più difficile per gli under 35"
Povertà. L'11,9% delle famiglie italiane nel 2016 si è trovata nelle condizioni di ''grave deprivazione materiale''. Lo rileva l'Istat nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Povertà. L'11,9% delle famiglie italiane nel 2016 si è trovata nelle condizioni di ''grave deprivazione materiale''. Lo rileva l'Istat nel dossier sul Def, nel corso dell'audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato.


I minori che nel 2016 risultano in condizioni di ''grave deprivazione'' sono 1.250.000 pari al 12,3% della popolazione con meno di 18 anni. ''Tale quota risulta in lieve diminuzione rispetto agli anni precedenti'', rileva ancora l'Istat.

''Sappiamo che il governo ha messo in campo una serie di provvedimenti importantissimi per quanto riguarda la lotta alla povertà'', afferma il direttore del dipartimento dell'Istat. ''Nonostante il miglioramento delle condizioni economiche delle famiglie non si è osservata una riduzione dell'indicatore di grave deprivazione materiale. Si tratta della quota di persone che sperimentano sintomi di disagio di vario tipo'' che, secondo i dati provvisori del 2016 ''è stabile'' rispetto all'anno precedente. Nonostante ''migliora il mercato del lavoro, crescita economica e la disuguaglianza -osserva il direttore- rimane stabile questa quota che percepisce gravi difficoltà''. In particolare nell'ultimo anno questo indice ''peggiora soprattutto per le persone anziane: la percezione degli anziani sta aumentando''. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico