SAVA - Tragedia a Sava dove questa mattina, intorno alle 11.30, un carabiniere, Raffaele Pesare, 53 anni, in servizio al Radiomobile di Manduria, al culmine di una violenta...
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Secondo le prime ipotesi degli investigatori la lite familiare sarebbe stata causata da questioni patrimoniali, a quanto sembra legate alla gestione di un terreno agricolo. Questa è comunque soltanto una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti, che indagano per risalire con certezza al movente del dramma familiare.
La strage si è consumata in un appartamento di via Giulio Cesare, a Sava, dove vivevano le vittime. Sono stati alcuni vicini di casa a udire i colpi di pistola e a dare l'allarme. Il procuratore aggiunto Maurizio Carbone si è recato, insieme al medico legale, nell'abitazione in cui l'appuntato Pesare ha ucciso a colpi di pistola il padre, la sorella Nella e il cognato Salvatore Bisci. Il carabiniere è sposato e ha due figli. Anche la sorella del militare, una delle vittime, ha un figlio che al momento della strage si trovava a scuola. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico