È stato arrestato questa mattina, a più di sei mesi dall’allontanamento dalla sua parrocchia, il sacerdote Michele Mottola ritenuto responsabile di abusi su...
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Fu la diocesi di Aversa, a maggio a divulgare la notizia dell’allontanamento di don Mottola dalla parrocchia di San Giorgio a Ducenta, nel Casertano. La famiglia della vittima, infatti, preferì rivolgersi al vescovo anziché sporgere denuncia, cosa che fece poi in un secondo momento. Determinanti sono stati per l’emissione della misura cautelare le dichiarazioni rese dalla vittima durante l’interrogatorio protetto che si è tenuto nei giorni scorsi alla presenza di una équipe di psicologi. La ragazzina ha confermato tutte le accuse e il suo racconto è stato ritenuto sufficiente dal gip di Napoli nord per firmare l’ordinanza di custodia cautelare che da questa mattina blocca in carcere il sacerdote. Contro di lui peraltro è in corso anche il procedimento canonico: lo ha fatto sapere il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, alcuni giorni fa.
L’indagine coordinata dalla procura di Napoli nord diretta da Francesco Greco è stata delegata alla polizia di Stato, commissariato di Aversa guidato da Pasquale Gallozzi. Mottola si è sempre difeso dalle gravissime accuse che lo hanno colpito dichiarando sia da queste colonne che a Mediaset di essere vittima di una congiura. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico