Papà muore di infarto dopo un litigio: figlio si suicida per i sensi di colpa

L'uomo è sparito per due giorni e il suo corpo è stato ritrovato in un sentiero

Il papà muore di infarto dopo un litigio: figlio si suicida per i sensi di colpa
Tragedia doppia a Fonzaso, in provincia di Belluno. Un uomo di 50 anni si è suicidato dopo il decesso del padre. Il papà, un 80enne, è morto dopo di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tragedia doppia a Fonzaso, in provincia di Belluno. Un uomo di 50 anni si è suicidato dopo il decesso del padre. Il papà, un 80enne, è morto dopo di infarto dopo un litigio proprio con il figlio. In seguito alla morte del genitore, l'uomo è scomparso, per poi essere trovato senza vita due giorni dopo.

Secondo quanto riportato da Il Gazzettino, l'uomo si sarebbe tolto la vita a causa dei sensi di colpa. Il pensionato era stato colpito da un malore improvviso, proprio davanti al figlio. L’intera comunità è scossa da quanto avvenuto. Una vicenda orribile che ha come vittima anche la povera moglie e madre di famiglia che nel giro di poche ore ha perso sia suo marito che il suo unico figlio. 

 

Il soccorso alpino, su richiesta dei carabinieri, è intervenuto in località Pedesalto per recuperare il cadavere del 50enne di Fonzaso. Dopo la morte del padre, l’uomo era uscito di casa senza fare più ritorno da almeno due giorni. Il corpo del 50enne è stato raggiunto dai soccorritori alla base di un dirupo dove era caduto. Il cadavere si trovava, precisamente, lungo un piccolo sentiero di accesso alla condotta dell’acqua. Gli uomini del soccorso alpino hanno provveduto a ricomporre e imbarellare la salma, che poi è stata trasportata al carro funebre. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico