NAPOLI - Una ricerca condotta dalla Seconda Università degli Studi di Napoli ha dimostrato che una pianta mediterranea, grazie alle sue proprietà, è in grado di uccidere le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
e Tecnologie ambientali biologiche e farmaceutiche della Sun - è un tumore cerebrale
altamente aggressivo la cui prognosi è tuttora infausta. Nonostante la terapia chirurgica, la chemio e la radioterapia, solo circa il 5% dei pazienti colpiti da glioblastoma sopravvive, per gli altri la morte sopraggiunge in media entro circa
15 mesi dalla diagnosi". Lo studio pre-clinico, pubblicato sulla rivista scientifica Plos One, ha mostrato come l'estratto acquoso ottenuto dalla
pianta RutaGgraveolens L. sia in grado di indurre la morte di cellule di glioblastoma coltivate in vitro. "Le sostanze naturali - ha spiegato Claudia Ciniglia, docente di Botanica della Sun - rappresentano un'importante sorgente di nuove molecole con attività terapeutica in molte malattie incluso il cancro. In particolare, Ruta graveolens L. è una pianta erbacea, molto diffusa in Italia, della famiglia delle Rutacee, cui appartengono anche i più noti agrumi". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico