L'imprenditore spende 12 milioni e regala ai dipendenti le vacanze

Li Jinyuan
PECHINO - Ci sono diversi tipi di imprenditori, in Italia ma non solo. In Cina, per esempio, ce n’è uno che è un po’ diverso dagli altri: il suo nome...

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PECHINO - Ci sono diversi tipi di imprenditori, in Italia ma non solo. In Cina, per esempio, ce n’è uno che è un po’ diverso dagli altri: il suo nome è Li Jinyuan ed è decisamente quanto di più vicino esista al datore di lavoro ideale.


Jinyuan già l’anno scorso balzò agli onori delle cronache, per un regalo un po’ particolare fatto ai suoi dipendenti: per festeggiare i 20 anni della sua azienda, il gruppo Tiens, una multinazionale che opera in diversi settori (dalla finanza all’immobiliare), a maggio del 2015 offrì una vacanza in Francia alla metà dei suoi impiegati, oltre 6mila persone. I suoi dipendenti poterono godersi un soggiorno con i fiocchi tra Parigi, la Costa Azzurra e Montecarlo.

  Quest’anno invece i fortunati sono stati “solo” 2.500: per loro il piacere di una vacanza in Spagna. Venerdì prossimo arriveranno a Madrid, per poi trasferirsi a Barcellona da domenica in poi, fino al 10 maggio. Tra hotel (1.650 camere prenotate), aerei, autobus (70 noleggiati) e treni (4 quelli ad alta velocità prenotati per il viaggio dalla capitale spagnola a quella catalana), una spesa, per la Tiens, di 12 milioni di euro.

Insomma, un vero e proprio regalo da sogno per i dipendenti più meritevoli, esempio di come anche in Cina, nazione in cui i diritti dei lavoratori non sono esattamente la più importante delle priorità (per usare un eufemismo), esistano le eccellenze. Chissà come la penseranno i tifosi, ma soprattutto i dipendenti (giocatori, tecnici ma non solo) del Milan, che potrebbe passare presto proprio in mani cinesi. In periodi come questo, chi non vorrebbe un datore di lavoro così? Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico