San Benedetto, al teatro Concordia si riaccende il proiettore del cinema

SAN BENEDETTO - Il cinema torna in centro. Si riaccende il...

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SAN BENEDETTO - Il cinema torna in centro. Si riaccende il proiettore nell’ex cinema Pomponi oggi Teatro Concordia. È stato approvato ieri l’atto di indirizzo dalla giunta per avviare una manifestazione di interesse che possa dare in gestione il cinema a un privato. Da anni infatti San Benedetto soffre la mancanza di una sala cinematografica in centro dopo la chiusura del Calabresi e del cinema Delle Palme.È andata, ieri pomeriggio, al vaglio della giunta, la delibera di indirizzo che dà mandato agli uffici di predisporre un’indagine di mercato per intercettare manifestazioni di interesse per affidare la gestione delle proiezioni. Quindi un iter di trasparenza per sapere se ci sono privati e quindi società interessate a prendere in gestione il cinema al Concordia. Già si sarebbero fatte avanti alcune imprese, ma ora tutto dovrà passare attraverso un bando. Il privato, in questo caso, dovrà farsi carico dell’acquisto di un videoproiettore digitale e dell’adeguamento sonoro della sala con un adeguato impianto audio. Gestione che dovrebbe andare da novembre a giugno e poi essere rinnovata. Anche se non si esclude che in futuro la gestione possa andare in capo al Comune. Sistema già adottato in altre realtà come Cupra per il funzionamento del cinema Margherita. Il problema maggiore infatti, in passato, era rappresentato dall’acquisto del videoproiettore. La volontà è quella di alternare all’attività teatrale anche alcune proiezioni di film, un po’ come avveniva in passato con il cineforum, ma questa volta l’amministrazione non vuole un cinema di essai ma pellicole per un target più ampio. Proiezioni che impegnerebbero la sala in alcuni giorni la settimana, molto probabilmente nei weekend e sempre dando priorità al teatro e ad altri spettacoli. Che tipo di pellicole? «Nella delibera - spiega il dirigente al settore cultura Pietro D’Angeli – si fa riferimento a prime visioni, film di qualità e d’autore. Pellicole che comunque possano richiamare l’interesse di un vasto pubblico». L’apertura del cinema al Concordia potrebbe riaprire le porte al cineforum? Potrebbe, visto che fino a qualche anno fa le pellicole del cinema d’essai avveniva proprio nell’ex Pomponi.

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Corriere Adriatico