SAN BENEDETTO - Si è aperto davanti al tribunale di Ascoli il processo che vede imputate tre ragazze sambenedettesi, una delle quali al tempo del fatto era ancora...
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La vicenda risale a due anni fa davanti ad uno chalet dove era in corso una serata danzante. Una giovane, giunta davanti allo stabilimento balneare aveva parcheggiato il suo scooter ed era entrata all’interno. Dopo qualche ora è uscita dal locale ed ha trovato le tre ragazze sedute sul suo motorino. Le ha invitate a scendere ma per tutta risposta ha ricevuto un rifiuto giustificato dal fatto che non ritenevano la coetanea la legittima proprietaria del veicolo. Si è accesa una vivace disputa verbale che si è trasformata purtroppo quasi in rissa. A questo punto la ragazza chiese telefonicamente l’intervento di una pattuglia dei carabinieri che in breve giunse sul posto. Alla vista di quest’ultimi le ragazze, anziché assumere un comportamento più responsabile e rispettoso, si scagliarono con modi aggressivi sui militari dell’Arma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico