Bagni vietati sul pennello dell'Albula ma negli chalet della Riviera si può mangiare in riva al mare

Bagni vietati sul pennello dell'Albula ma negli chalet della Riviera si può mangiare in riva al mare
SAN BENEDETTO - Il sindaco ha firmato ieri l’ordinanza di inizio per la stagione estiva 2021 che definisce, anche sulla base delle disposizioni della Regione, le zone di...

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SAN BENEDETTO - Il sindaco ha firmato ieri l’ordinanza di inizio per la stagione estiva 2021 che definisce, anche sulla base delle disposizioni della Regione, le zone di mare non idonee alla balneazione. Rimangono quindi non adibite alla balneazione, come negli anni passati, le acque del porto per l’intera estensione dell’area portuale compresa la foce del torrente Albula e il tratto che si sviluppa per 170 metri a sud della foce del Tronto.

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Interdetta ai bagni, ma per motivi esclusivamente legati alla sicurezza (i fondali presentano spesso pericolosi avvallamenti), anche la spiaggia a nord del bacino portuale fino al confine di Grottammare per circa 460 metri. La novità di quest’anno è il divieto di balneazione, anch’esso legato a motivi di sicurezza, per un raggio di 20 metri dalla testata del cosiddetto “pennello” adiacente alla foce dell’Albula, in ottemperanza ad un’ordinanza recente della Capitaneria di Porto.


Il Comune provvederà a segnalare con cartelli fissi le zone interessate dai divieti. Da oggi comunque alcuni chalet, quelli che fanno ristorazione, sono pronti a ripartire. Di giorno, ovviamente, e con le regole del distanziamento sociale. Per quanto riguarda invece la possibilità della cosiddetta elioterapia, vale a dire prendere il sole sotto l’ombrellone, tutto dovrebbe essere rimandato al 15 maggio ma ancora le regole non sono chiare.

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Corriere Adriatico