OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ASCOLI - Proseguono gli atti teppistici nel complesso San Domenico (ex liceo delle scienze mane/linguistico) chiuso dopo le scosse di terremoto del 2016. Il complesso, che sarà riconvertito in 37 alloggi sociali, da molto tempo è in stato di abbandono e specie di notte vi si introducono. I vandali entrano forzando porte e cancelli e tagliando reti di accesso e danneggiano ciò che è rimasto all’interno, imbrattando le pareti.
Nelle ultime settimane, nonostante l’attenzione dimostrata dalle forze dell’ordine, sono proseguiti i vandalismi, causati da giovani le cui voci sono spesso avvertite dai residenti.
Il patrimonio
L’opera architettonica, che vantava due splendidi polittici del Crivelli presso la pareti della Chiesa del Convento, un tempo era densa di ricchezze poi andate perdute: dalla libreria alla chiesa, sino all’Altare di Travertino del Beato Costanzo da Fabriano. Un patrimonio di inestimabile valore- oggi testimoniato solo dal chiostro, nobilitato dagli affreschi di Sebastiano Ghezzi- inesorabilmente preso di mira dai vandali, come accade in città purtroppo anche altrove, a partire da via Iannella e via dei Lenti, sotto i riflettori recentemente per via della frequentazione notturna di giovani sù di giri. In merito a ciò, i responsabili di Ascoli Rete Gas tuttavia rassicurano i residenti, avvertendo che il pericolo di fuoriuscita dei metano dai tubi a terra appare giustificato solo in caso di vandalismi estremi, come nel caso di danneggiamenti finalizzati a rompere o spezzare le condotte.
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico