ASCOLI - Un gravissimo lutto ha colpito la famiglia dell’emittente radiofonica “Latte e Miele” con la morte, quasi in contemporanea, dei fratelli Gaspari, Filippo e...
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Filippo Gaspari, che avrebbe compiuto 81 anni nel prossimo mese, soffriva di una grave malattia. Nel pomeriggio di sabato scorso ha cessato di vivere. Un evento che ha particolarmente colpito il fratello Giulio, legato da profondo affetto con il congiunto. Fino a sera Giulio ha vegliato la salma. Poi, ad una certa ora è salito nel suo appartamento, ubicato al piano di sopra della palazzina dove i due abitavano, per andare a letto. Intorno alle 7 di domenica mattina la moglie Elvira, che aveva fatto la veglia notturna della salma, si è recata nella camera da letto dove stava riposando il marito. Al dramma precedente se ne è aggiunto un altro: anche Giulio se n’era andato durante la notte. E’ stato immediatamente chiamato il medico di famiglia il quale, una volta giunto sul posto, ha solo potuto constatare la morte di Giulio Gaspari, presumibilmente strocato da un infato. Appare credibile che l’uomo non abbia retto al grande dolore per la morte del fratello Filippo. In passato aveva avuto qualche problema di cuore per cui seguiva una profilassi specifica ma negli ultimi tempi non aveva accusato disturbi particolari che potessero preoccupare i familiari. Giulio Gaspari, oltre ad essere stato un valido imprenditore edile, è stato un grande sostenitore dell’Ascoli Calcio. Dapprima come vice presidente della società – erano gli anni ’60 – e successivamente dirigente sotto la presidenza di Costantino Rozzi. I funerali dei fratelli Gaspari si svolgeranno nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Maltignano, alle ore 15.
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Corriere Adriatico