ASCOLI - Due percorsi davanti, entrambi con lo scopo di risollevare il Piceno, territorio morso da una crisi industriale che sembra senza fine. Il primo è il riconoscimento della...
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Accordo di programma o riconoscimento del Piceno quale area industriale a crisi complessa, sono provvedimenti che abbracciano l'intero territorio provinciale, entrambi significano risorse. Ma mentre nell'accordo di programma queste sono subordinate alla bontà del progetto, nel caso del riconoscimento di area industriale a crisi complessa sono già allocate. Il problema, come detto, riguarda i tempi: l'accordo di programma prevede una procedura più snella che potrebbe completarsi in circa un paio di mesi, dispiegando i benefici effetti in tempi brevi. Diversamente, per l'altra ipotesi l'iter completo potrebbe superare l'anno, forse due, per dare risultati.
Al Ministro per lo Sviluppo Economico sono intervenuti oltre al dottor Giampietro Castano, responsabile dell'unità di crisi, e allo staff responsabile della programmazione negoziata presso il Ministero, il sindaco di Ascoli Guido Castelli, il Presidente della Provincia Paolo D'Erasmo e una rappresentanza di Confindustria Ascoli guidata dal presidente Simone Mariani. Dunque il tavolo verrà riconv
ocato non appena sarà pronta la squadra regionale che il nuovo presidente sceglierà nei prossimi giorni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico