Rischio beffa dietro la beneficenza Chiedono aiuti ma sono truffatori

Rischio beffa dietro la beneficenza Chiedono aiuti ma sono truffatori
SENIGALLIA - Finti volontari dell’Andos stanno chiedendo soldi, bussando alle porte dei senigalliesi, per conto del comitato cittadino dell’Associazione nazionale...

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SENIGALLIA - Finti volontari dell’Andos stanno chiedendo soldi, bussando alle porte dei senigalliesi, per conto del comitato cittadino dell’Associazione nazionale donne operate al seno. Alcune persone hanno già ceduto alle richieste di denaro, convinte di aver fatto un’opera buona ma in realtà sono solo state raggirate.


«Sono dei truffatori - spiega Maria Antonietta Muzi, presidente dell’Andos - noi non andiamo a casa della gente a chiedere i soldi, quindi non date denaro a chi si presenta come volontario della nostra associazione, perché non è un nostro volontario. In questi giorni ho ricevuto purtroppo molte segnalazioni ed era accaduto già altre volte in passato. L’Andos non si avvale di operatori telefonici o di collaboratori porta a porta per la raccolta fondi, quindi diffidate di chi sostiene il contrario» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico