SENIGALLIA  - Denunciato per stalking un uomo che, dopo essere stato ammonito, ha minaccio la ex che l’aveva segnalato. «Ti faccio fuori». Questa la sua reazione in un messaggio. Ora dovrà girarle alla larga non potendo avvicinarsi a lei e ai luoghi che frequenta. Ancora un episodio di stalking con vittima una donna che, al culmine di una serie di atteggiamenti molesti e insistenti contatti telefonici, ha deciso di rivolgersi al Commissariato di Polizia di Senigallia, guidato dal vicequestore Agostino Maurizio Licari, per chiedere aiuto.

Nonostante la relazione fosse terminata, subiva atteggiamenti oppressivi dall’ex compagno che, costantemente, la contattava e le inviava messaggi anche di tenore offensivo.

Il pressing 

Per un po’ di tempo ha cercato di minimizzare, sperando in un ravvedimento dell’uomo che, invece, ha proseguito con una certa periodicità, assillandola con messaggi e chiamate. Considerata l’insistenza dell’uomo, residente nel senigalliese, la donna ha deciso di chiedere consigli e aiuto agli agenti del Commissariato che seguono le attività di contrasto alla violenza di genere. La vittima si è aperta con loro, raccontando tutto il suo vissuto e manifestando, come spesso accade, anche i propri dubbi circa la volontà di procedere nei confronti dell’uomo con cui aveva avuto una relazione sentimentale. 

I provvedimenti 

I poliziotti, apprese le vicende che nel corso degli ultimi mesi l’avevano vista vittima di comportamenti anche solo verbalmente aggressivi e offensivi, hanno avviato il procedimento previsto, tra le altre ipotesi, per gli episodi di atti persecutori, finalizzato all’emissione dell’ammonimento del Questore. Alla luce di quanto emerso nel corso dell’istruttoria finale condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Ancona, il Questore ha emesso l’ammonimento nei confronti dell’uomo, intimandogli di desistere dal proseguire nella sua condotta persecutoria nei confronti della donna, pena il deferimento all’autorità giudiziaria.

L’uomo, raggiunto dall’ammonimento, in prima battuta sembrava aver compreso la gravità dei suoi comportamenti ma, dopo poco, è tornato a contattare la donna inviando messaggi a questo punto non solo offensivi ma anche minacciosi per la sua incolumità.